Spari contro casa di Alessandroni, Mingiacchi chiama a raccolta la classe politica locale

Dopo gli spari contro l’abitazione dell’assessore ai Lavori pubblici del comune di Anzio, Alberto Alessandroni, la classe politica neroniana, ancora una volta colpita nel vivo dopo quanto accaduto già un paio di anni fa all’allora assessore Patrizio Placidi, deve fermarsi a riflettere sull’attuale situazione. E’ quanto auspica Andrea Mingiacchi, consigliere comunale del Pd. “Questo è senza dubbio – spiega Mingiacchi – l’espressione di un degrado culturale-sociale, e di una crisi economica, che pesantemente sta gravando sul nostro territorio. Oggi più che mai l’impegno della politica deve rivolgersi verso la ricerca di soluzioni chiare e trasparenti per invertire questo decadimento, attraverso l’attuazione di programmi di sviluppo sinceri e possibili, dicendo basta alla politica dei sogni elettorali irrealizzabili, che stimolano le illusioni dei cittadini e rimangono delusioni per la città. Abbiamo bisogno di una politica, che sappia ben mediare tra l’amministrazione comunale, con le sue reali possibilità, e le esigenze dei cittadini, usando strumenti chiari, trasparenti e reali, a tutela dell’interesse collettivo ed a difesa della propria persona. È, quindi, necessario formare una classe dirigente, che approfondisca la conoscenza di materie specifiche in campo relazionale e manageriale, poichè il tempo della politica dei cugini sta per concludersi. All’Assessore Alessandroni e alla famiglia va tutta la mia solidarietà”