Assunzioni alla Società Comunale che avebbero causato danni erariali al Comune
Il sindaco di Nettuno non pensava proprio di finire con i beni sequestratia a causa dell’azienda del Comune di Nettuno. Un fatto secondario per la giunta di allora, un fatto di grande rilevanza sencondo i giudici contabili che hanno controlato i bilanci. A seguito degli accertamenti, nei giorni scorsi, è stata disposta alla Corte dei Conti ed eseguita dalla Guardia di Finanza di Nettuno, la misura del sequestro conservativo per i beni immobili del Sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta, per l’ex Dirigente dell’Area Economica, Gianluca Faraone, per l’ex Presidente della Poseidon Venanzio Cretarola e per i tre componenti del collegio dei Revisori dei conti. Tutti chiamati a rispondere del presunto danno erariale legato alle assunzioni della Poseidon. L’allarme che si stesse creando un carrozzone, inzeppandolo con assunzioni poco regolari, era stato già circolato, in tempi non sospetti. Era sotto gli occhi di tutti che la società partecipata al 100% dal Comune, aveva visto, sopratutto sotto lezioni, crescere in modo esponenziale i propri dipendenti. Assunzioni che hanno portato l’erogazione di stipendi con relativo esborso per l’ente locale. Ed proprio sulla legittimità di questa spesa, si parla di oltre tre miloini di euro, la Magistratura Contabile vuole fare chiarezza. Ora si attendono ulteriori passi dai legali degli imputati tesi a dimostrare la buona fede e a scongiurare il risarcimento dei danni.