Maranesi: “Nuova struttura comunale per uscire da palude”

“Se il Sindaco facente funzioni Giorgio Zucchini darà seguito alla ristrutturazione dell’ente così come mi ha annunciato personalmente avrà tutto il mio sostegno rispetto alla sua azione amministrativa.
Bisogna mettere ordine alla struttura comunale nell’interesse esclusivo dei cittadini e no della Politica.
Due soli dirigenti d’area coordinati dal Segretario Generale e tutto una serie di bravi funzionari ed impiegati che avranno l’opportunità di dimostrare tutte le loro capacità professionali rispetto alle quali non ho alcun dubbio”. Lo dichiara il consigliere Marco Maranesi in merito alla nuova pianta organica pensata dal vicesindaco Giorgio Zucchini, che restringe a due le aree dirigenziali. “Inoltre, cosa di non poco conto, quando nei prossimi mesi i due dirigenti d’area andranno in pensione, avremmo una struttura nuova e motivata a fare bene il loro lavoro con un risparmio dovuto all’eliminazione delle figure dirigenziali in pianta organica pari a 500.000,00 euro l’anno che potranno essere investiti per dare risposte alla cittadinanza. Con la nuova ristrutturazione un Ingenere Ambientale con diploma universitario triennale non potrà ricoprire incarichi illegittimi alla Pubblica Istruzione ed ai Servizi sociali, dove abbiamo fior di giovani funzionari che possono ricoprire quei ruoli a pieno titolo.
Sistemata la struttura comunale auspico che la stesso venga fatto per la Capo D’Anzio dove merita un nuovo C.D.A. , composto da esperti del settore, che sappiano insieme al Comune di Anzio uscire fuori dalla palude nella quale ci hanno gettato il dott. Pusceddu e Company. Su tutto questo, caro Vice – Sindaco Zucchini credo che potrai contare sul sostegno dell’opposizione, in quanto la città necessita di scelte nette e coraggiose che non possono più essere rimandate”.