“I nostri riscontri dicono che siamo largamente in testa e che, qualora a Nettuno ci sarà il ballottaggio, il Movimento 5 Stelle sarà protagonista. I cittadini hanno aperto gli occhi, stanno dalla nostra parte e hanno smesso di credere alle solite promesse elettorali. Con noi in Amministrazione, per tutti coloro che in questi 20 anni hanno divorato Nettuno, sarà finita. Fine corsa”.
Sono le sensazioni positive di Angelo Casto, candidato Sindaco di Nettuno con il Movimento 5 Stelle. “Proviamo a vincere direttamente al primo turno – prosegue Casto – invito i cittadini a documentarsi sulla squadra dei nostri 24 candidati al Consiglio Comunale che rappresentano il tessuto sociale di Nettuno e che voglio ringraziare, dal profondo del mio cuore, per come hanno condotto questa campagna elettorale. Nessuna polemica, mai un attacco personale agli avversari e tanta passione messa in campo per quella che, comunque andrà, sarà un’impresa storica. Se ci sarà il ballottaggio comunico, sin da ora, che il Movimento 5 Stelle non farà apparentementi, accordi, convergenze con altri partiti: la nostra stella polare sono i cittadini di Nettuno e i 10 punti del nostro programma di governo”.
Angelo Casto, “con un click” fotografa anche queste ultime ore di campagna elettorale: “I nostri avversari hanno capito che siamo in testa ed è per questo che è in corso una vera e propria squallida opera di denigrazione del Movimento 5 Stelle. Sono preoccupati e stanno tentando disperatamente di fermarci. Non ci riusciranno perché i cittadini chiedono cambiamento, discontinuità, partecipazione e soprattutto onestà: toccherà a noi assumerci la responsabilità di risollevare Nettuno per tornare ad essere orgogliosi di essere cittadini nettunesi. Consapevole di aver dato il massimo per far rifllettere i cittadini sto trascorrendo questi ultimi giorni, prima del voto, in assoluta serenità, insieme alla mia famiglia, agli amici, ai simpatizzanti, a tutti coloro che si sono messi in gioco in questo progetto e, per ultimo alla mia chitarra. Grazie a tutti, rimbocchiamoci le maniche per salvare Nettuno e per riveder le stelle