Davanti alla valanga grillina che potrebbe abbattersi su Roma e sul litorale romano, con il Pd in grande difficoltà e sconfitto miseramente al primo turno, il centrodestra prova a ricompattarsi a Nettuno in vista del ballottaggio e ad Anzio dove sembra già essere iniziata la campagna elettorale per le amministrative del 2018, quando terminerà il mandato di Luciano Bruschini. Ed è proprio da Anzio, con il centrodestra sempre più compatto intorno alla candidatura a sindaco di Candido De Angelis, che sarebbero partiti accorati inviti ai cugini nettunesi per unire le forze in vista del ballottaggio di domenica, tra Rodolfo Turano ed Angelo Casto che continua a riempire di cittadini le piazze di Nettuno. Del resto, dal palco della manifestazione di ieri in Piazza Cesare Battisti, il messaggio dei big grillini è stato chiaro “dopo Pomezia e Nettuno arriveremo ad Anzio ed Ardea”. In queste ore spetterebbe a Rodolfo Turano ed a Carlo Eufemi, arrivato terzo al primo turno, provare a fare sintesi per tentare, in extremis, di riunificare il centrodestra in modo da fare fronte all’ascesa di Casto e del Movimento 5 Stelle in tutto il litorale romano. Lo scenario politico attuale, nel campo del centrodestra, ricalca quanto avevamo pubblicato dalle nostre pagine ad aprile scorso, ricevendo critiche e smentite (http://www.inliberuscita.it/politica/68953/elezioni-oggi-il-tavolo-del-centrodestra-con-matteoli-che-fa-appello-allunita/). Il tema dell’unità del centrodestra si ripropone, di nuovo, a 4 giorni dal ballottaggio di domenica, ora che i tempi stringono e i timori si fanno sempre più reali.