Si apprende da una determina dell’Area Economica del Comune di Nettuno, con la quale si revoca l’avviso pubblico per manifestazioni di interesse riguardanti eventi e spettacoli per l’estate 2016, che non ci saranno fondi a disposizione dell’estate nettunese. “La neoletta amministrazione – si legge nel documento – potendo apprendere solo di recente le effettive criticità dell’Ente, nonché la reale consistenza dell’esposizione debitoria, ha inteso indirizzare le dirigenze verso obiettivi tesi a contenere tali criticità”. Su una delibera di giunta comunale dell’11 luglio 2016 (della quale però non c’è traccia sull’albo pretorio alla faccia della trasparenza) si legge che “l’amministrazione ha provveduto a dettare specifico atto di indirizzo finalizzato ad evitare il trasferimento di contributi economici in favore di enti e associazioni per la realizzazione di spettacoli estivi intendendo destinare gli importi stanziati sui relativi capitoli di bilancio, per finalità ritenute più urgenti”. Un’estate all’insegna del risparmio, dove i soli eventi saranno quelli delle Pro Loco e quelli finanziati da privati. E così passiamo dal comune di Anzio, dove il programma è pronto ma nessuno si degna di divulgarlo, a Nettuno dove un programma non ci sarà proprio.
