Il Porto delle nebbie…una rapina annunciata

Toselli

Enzo Toselli:” Sul Porto si sta giocando una partita sulla pelle dei cittadini di Anzio tenuti fino ad oggi all’oscuro delle spregiudicate operazioni finanziarie”

Finalmente se ne è parlato nel consiglio Comunale del 01/08/2016. Un porto progettato dal privato secondo i propri interessi (un porto “marina” privato ) ma realizzato con i soldi pubblici cioè dei cittadini di Anzio: questo è il rischio che si profila dietro l’operazione che va sotto il nome di “inversione di crono programma”.
In realtà si tratta, come già denunciato, di un nuovo progetto redatto dalla Maredil s..r.l. a che titolo e a spese di chi non è dato sapere : scompaiono le opere accessorie di interesse pubblico, viene stravolto ogni criterio urbanistico e di viabilità, non si definisce la copertura economica dell’opera.
Per ammissione dello stesso sindaco il rapporto con il privato è quantomeno poco chiaro né sono chiari gli sviluppi futuri di tutta la vicenda.
L’unica cosa che è apparsa evidente è che si sta giocando una partita sulla pelle dei cittadini di Anzio tenuti fino ad oggi all’oscuro delle spregiudicate operazioni finanziarie che sono alla base del “nuovo” progetto e delle sua fattibilità.
E’ apparso evidente, e confermato dal sindaco, che ad oggi non ci sono soldi per la realizzazione dell’opera che dovrebbero essere reperiti attraverso fantomatici Fondi di Investimento, frutto di operazioni finanziarie quantomeno ardite,che finiranno per riversare sul comune di Anzio tutti gli oneri mentre al privato andrebbero tutti i benefici.
Si è regalato il porto ad un privato senza alcun tornaconto per Anzio con il rischio che tali operazioni potrebbero portare al tracollo delle già traballanti finanze comunali.
Purtroppo serve a poco sottolineare che avevamo ragione quando denunciavamo questi rischi fin dall’inizio dell’operazione porto.
Tutte le forze sane della città si mobilitino, tutta la Sinistra unita, metta in campo ogni azione politica e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per obbligare l’Amministrazione Comunale e la Capo d’Anzio a rendere pubblica ogni operazione finanziaria in essere o programmata a cominciare dai fantomatici fondi di investimento di cui si è parlato in c.c. e da cui dovrebbero derivare le risorse economiche per realizzare l’opera.
Ad oggi sembra di trovarsi di fronte a scatole cinesi vuote che non offrono alcuna garanzia le cui conseguenze negative si riverseranno sul Comune .
Abbiamo il dovere, dopo l’esperienza del P.R.G. , di impedire una ulteriore rapina del nostro territorio.

Tuttavia per come si va delineando la vicenda è facile ipotizzare che se ne vedranno ancora delle belle!!!
Soprattutto se sarà necessario un voto del Consiglio Comunale per avviare le operazioni finanziarie accennate.!!!!!!!!!!
In tal caso faranno bene i consiglieri a studiare attentamente le carte (come ricorda sempre il sindaco!!) e capire tutte le implicazioni anche di carattere personale che quell’eventuale voto potrà comportare…!!

Associazione “Sinistra senza Aggettivi”
Enzo Toselli