Il sindaco Angelo Casto ha nominato oggi l’avvocato di Anzio, Guido Fiorillo, assessore ai Lavori Pubblici del comune di Nettuno. Fiorillo ha accettato l’incarico, nomina che va a completare la squadra di governo “creando un tandem tecnico-giuridico con l’Architetto Stefano Pompozzi – come spiega Casto – per ulteriormente accelerare l’attuazione del programma e la soluzione dei gravi problemi della città”.
Professionista molto conosciuto, l’avvocato Fiorillo ha ricoperto diversi incarichi presso il Comune di Anzio, seguendo diverse cause dal 2003 al 2014. Una collaborazione che si è interrotta con la cancellazione dall’elenco dei difensori dell’Ente a causa di un contenzioso con l’ex segretario comunale Pompeo Savarino.
E’ stato tra l’altro difensore dei componenti della prima giunta Chiavetta – Alberto Andolfi, Flavio Biondi, Giuseppe Combi, Carlo Conte e Riccardo Ferrante – in un processo alla Corte dei conti per la nomina a direttore generale del comune di Nettuno di Gianluca Faraone. Ha difeso Giuseppe Vari; Romualdo Danti; Paolo Cardinali ed Emanule Ciapetti per una denuncia relativa all’ipotesi di danno erariale connessa alla erogazione di un Tfr in favore dell’ex Presidente dell’Università Agraria Carlo Belleudi.
Appena accettata la nomina Fiorillo – che tra le altre si stava occupando della causa sull’ineleggibilità del sindaco Casto – ha rinunciato inviando una pec a tutti gli incarichi in essere con l’ente comunale.
Di recente l’avvocato era stato dato molto vicino ai Cinque Stelle di Anzio, tanto da scatenare, sui social, voci di una possibile candidatura a sindaco per il Movimento nel comune neroniano. “Chiacchiere” in più occasioni smentite dall’interessato, che adesso tuttavia, si ritrova a ricoprire un incarico politico nel comune pentastellato vicino di casa.
