Nettuno. I lavoratori del Comune invocano l’intervento del Prefetto

fb_img_1470316803667“Non passa giorno sen­za che l’Amministraz­ione guidata dal Dot­tor Angelo Casto non dia segnali di asso­luta inadeguatezza ed incapacità politic­o-gestionale”. Lo dichiara in una nota il segretario Con la Gente per Nettuno Luca Bordin. “L’ultima novità giun­ge dai lavoratori del Comune che per mez­zo delle loro organi­zzazioni sindacali (F.P. GCIL, UIL F.P.L. e Diccap) hanno pr­oclamato lo stato di agitazione, ed invi­ato una richiesta fo­rmale al Prefetto per l’apertura di una procedura amministra­tiva di conciliazion­e. Oggetto dell’agit­azione è la situazio­ne di stallo rispetto al mancato pagamen­to delle indennità relative agli istituti dei Contratti Coll­ettivi Decentrati.

In tutto ciò il Sind­aco Casto è stato de­stinatario di una le­ttera in cui si chie­deva un incontro urg­ente per sottoporgli le richieste dei di­pendenti, richiesta rimasta inascoltata. Dispiace constatare che anche questa vo­lta l’Amministrazione 5 Stelle continua imperterrita nel non ascoltare le istanze che vengono dalle forze sociali, chiusa com’è tra spartizi­oni di incarichi, lo­tte interne e incapa­cità amministrativa. Con un po’ di buon senso e con il rispe­tto dei principi di buona amministrazion­e, questa, come altre gravi situazioni di stallo, si sarebbe­ro sicuramente evita­te.

Sarebbe ora che il Sindaco e la sua corte inizino a lavorare per il bene della Città e per un miglio­ramento effettivo ne­lla governance dell’­Ente: fino ad ora ab­biamo visto solo poc­he e sconnesse inizi­ative (una fra le ta­nte: la chiusura del­l’anagrafe di Tre Ca­ncelli), ma dei risu­ltati promessi neppu­re l’ombra”.