Plastici e proposte sul futuro del parcheggione. Ecco cosa propongono i cittadini

Incontro pubblico sul “parcheggione”: uno spazio libero e ricco di idee

22729043_1469742969810051_7618013823146111678_nUn pomeriggio di ascolto e confronto fra i cittadini e l’Amministrazione comunale di Nettuno quello di oggi in Sala Consiliare, in occasione dell’incontro pubblico sul parcheggione che la Giunta Casto ha voluto chiedendo alla cittadinanza la disponibilità a mettere in gioco le proprie idee.
Ad aver inaugurato questa prima esperienza di partecipazione, in un clima di totale libertà nella presa di parola e nella Sala gremita di gente, sono stati i bambini delle Classi V B e C dell’Istituto Comprensivo Nettuno II che hanno realizzato dei plastici capaci di dare forma vivace e concreta alle loro soluzioni che si sono dimostrate creative e intelligenti.

22788699_1469742396476775_3757222146239910826_nQuanti hanno preso poi la parola – cittadini, architetti, l’Associazione Commercianti di Nettuno, il Comitato di quartiere Nettuno Centro – hanno contribuito con apporti concreti e pragmatici, portatori di istanze differenti che scaturiscono da esigenze oltre che da vissuti personali e professionali rappresentati con chiarezza all’Amministrazione che era presente con il Sindaco, la Giunta e Consiglieri di maggioranza e opposizione.

Al progettista, cui è affidata la realizzazione della proposta finale, è stato chiesto di inserirsi in questo processo che rappresenta per Nettuno un debutto nelle dinamiche di progettazione centrata sulle necessità dei cittadini che saranno i primi utilizzatori dello spazio di Piazzale Berlinguer.

22814435_1469742629810085_131281147356697881_n22815061_1469742986476716_8209218021181686383_n“Sono molto soddisfatto di questo primo esperimento concreto di democrazia partecipata – è il commento del Sindaco Angelo Casto – Sono inoltre straordinariamente colpito dalla sapienza dei bambini: sono arrivati al punto nevralgico rendendosi conto del fatto che non vi è solo l’esigenza di lasciare spazi ai parcheggi – che di certo ci saranno – ma anche di realizzare un luogo fruibile per la città. I bambini hanno colto l’essenza dell’equità e del bilanciamento delle esigenze dei cittadini”.