“Sono lieto che tu abbia sciolto le riserve – gli ha detto Bruschini – me ne faccio un personale vanto. E voglio dire che non credo che i giovani che vogliono fare i rampanti siano meglio di noi a fare politica, persone che pensano di saper fare tutto ma a me non risulta sia così. Ce ne vorrebbero 100 come te, ma quello che invece ti chiedo è cosa ne pensi degli altri candidati in campo, come li vedi?”
Queste sono le parole del Sindaco uscente Bruschini rivolte al suo successore Candido De Angelis. Sorvolo sulla risposta del De Angelis in quanto inopportuna e fuorviante.
Bruschini sottovaluta i nostri giovani, perché saranno proprio loro a rinnovare questa classe politica”. Così in una nota interviene la candidata sindaco di Casa Pound, Manuela D’Alterio.
“Il duo De Angelis/Bruschini si è passato il testimone per un ventennio con dei risultati a dir poco disastrosi in termini di numeri. L’inattività dell’amministrazione ha allontanato i giovani dalla città.
Il messaggio chiaro: Anzio appartiene alle lobby politiche.
Noi, al contrario, intendiamo riportare i ragazzi a vivere Anzio, ad essere parte integrante della comunità, a dare loro l’importanza che meritano, intendiamo portarli ad essere promotori di iniziative.
I giovani devono partecipare attivamente al miglioramento e allo sviluppo della città, dunque saremo attenti alle loro esigenze contribuendo con ogni azione volta a garantire loro un futuro da protagonisti sul territorio.
Li stimoleremo a diventare ‘giovani del fare’
Creeremo la consulta giovanile quale strumento di conoscenza della realtà territoriale delle loro necessità.
In tal modo si vedranno rappresentati indirettamente in modo incisivo, efficace ed istituzionale”.