Voglio replicare al collega consigliere comunale Marco Federici in merito alla nota stampa che mi chiama in causa quale Presidente della Commissione Attività produttive. Voglio sottolineare come, nello svolgimento del mio ruolo, ho chiesto da subito una ricognizione da parte di tutti i dirigenti comunali di tutti i residui dei vari servizi in cui l’Ente ha avuto un “risparmio” durante questo periodo di emergenza (come ad esempio Mense Scolastiche, trasporto pubblico locale ecc..) per poter aver contezza di quanto il Comune avesse a disposizione per varare un pacchetto di sostegno alle attività commerciali. Dallo scorso mese di marzo i lavori delle commissioni si sono bloccato integralmente per l’impossibilità di riunirsi rispettando le direttive sul distanziamento sociale. Questo non ha fermato, ma anzi, ha incrementato in maniera esponenziale, il lavoro dei consiglieri, di tutti gli assessori e del Sindaco, impegnati a tempo pieno contro il coronavirus. Un riconoscimento sull’impegno e il lavoro svolto per l’emergenza Covid 19 è arrivato a questa maggioranza anche dal consigliere Alicandri, che nell’ultimo consiglio comunale, con grande piacere per tutti noi, ha riconosciuto di aver sempre trovato in Comune tutti gli assessori con cui ha ampiamente collaborato nel fronteggiare le diverse emergenze che si sono di volta in volta prospettate a questa Amministrazione al lavoro per alleviare i disagi dei cittadini, delle famiglie e dei commercianti. Una collaborazione di grande valore che abbiamo apprezzato e che siamo certi continuerà. D’altra parte la Regione Lazio guidata dal Presidente del Pd Nicola Zingaretti, stesso partito del consigliere Marco Federici e componente della Maggioranza di Governo, chiamata a fronteggiare situazioni complesse, da ben prima dell’attuazione delle misure restrittive, come da tempo fanno notare i nostri esponenti di Fratelli d’Italia, evita di convocare il consiglio regionale e non si confronta con alcuno in merito ai provvedimenti da prendere per i cittadini della Regione, attività produttive comprese. Lo stesso atteggiamento scarsamente collaborativo che i nostri rappresentanti nazionali stanno riscontrando nel dialogo con il Governo che non ha voluto esaminare nemmeno una delle proposte avanzate dalla nostra Presidente Giorgia Meloni sia per quanto riguarda la gestione dell’Emergenza che per il rilancio nella cosiddetta Fase2. L’unica che, fortunatamente, è stata accolta è stata quella di inserire Brescia tra le province più colpite dal Covid19 che il Pd e la sua Maggioranza di Governo avevano sbadatamente dimenticato. Siamo certi che si possa fare sempre meglio, come vediamo a livello regionale e nazionale a guida Pd, e con maggiore impegno, per questo in un momento di così grave crisi, contiamo sull’aiuto di tutti, anche del consigliere Federici. A seguito delle indicazioni recepite in questa sede torneremo a riunire anche la commissione, che ricordo al consigliere Federici, ha poteri consultivi.
Il consigliere Genesio D’Angeli
Capagruppo Fratelli d’Italia