Nettuno- Fonte di Canala un’area verde da proteggere ed attrezzare

La zona dove sorge la fonte di Canala

di Francesca Tammone

La proposta parte da un gruppo di abitanti della frazione Canala, nella zona di Tre Cancelli a Nettuno, e tende a preservare una fonte ed un lembo di verde rimasto come ultimo esempio della vegetazione autoctona delle campagne nettunesi. Gli abitanti di Canala, a cui si associa il circolo di Legambiente “Le rondini” di Anzio e Nettuno lanciano un appello alle istituzioni locali, all’amministrazione comunale affinché quell’ettaro di verde, con la sua fonte, diventi uno spazio attrezzato con un percorso naturalistico. Come è noto,  il sottosuolo di Nettuno deve la sua ricchezza di acque ad una falda idrica sotterranea che ha origine dalla zona vulcanica dei Colli Albani e che giunta al banco di macco e di sabbia su cui poggia la cittadina si perde in mille rivoli verso il mare. Si originano così sorgenti e brevi corsi d’acqua di scarsa portata, ma di flusso costante I due più importanti sono il fosso della Mola e il fosso Loricina, altri corsi d’acqua   sono il fosso dei Tinozzi, il fosso della Seccia e quello di Foglino. Il fosso e la fonte presenti a Canala sono di grandezza limitata rispetto a quelli citati, ma rappresentano uno spazio originario ancora non depauperato dalla speculazione edilizia, da qui nasce l’idea di preservarli a futura memoria della storia del territorio. “Speriamo che gli amministratori nettunesi accolgano la nostra proposta” dicono quelli del Circolo di Legambiente e gli abitanti della frazione nettunese” ed anche noi speriamo che l’idea non cada nel vuoto.