Poseidon continua il suo percorso di trasparenza: ecco tutti gli interventi del 2014

Il comune di Nettuno

La Poseidon srl, società partecipata del comune di Nettuno, continua nel suo percorso di trasparenza, rendendo noti i risultati raggiunti nell’anno appena trascorso. Oltre a ribadire la sua stabilità finanziaria, la società guidata dall’amministratore unico Antonio Mazza, ha sottolineato “la particolare attenzione avuta nel corso di quest’anno – si legge in una nota stampa – alla riduzione dei costi e delle spese, pur garantendo ed incrementando la solidità e la sicurezza del perimetro occupazionale dei sessanta dipendenti assunti a tempo indeterminato, trentasei dei quali stabilizzati nel 2014”. Ma il personale al lavoro è stato impegnato su tutti i fronti. “Sono state oltre 1000 – continuano dalla Poseidon – le manutenzioni ordinarie e straordinarie in scuole e strutture di pubblico interesse, mentre 300 sono state le opere di potatura e cura del verde pubblico. La messa in sicurezza delle strade ed il ripristino del manto dopo gli incidenti,  è stata una delle priorità che ha generato un abbattimento dei costi relativi al pagamento dei sinistri verso persone o cose. Nel 2014 i sinistri denunciati sono stati 105, nel 2012 sono stati 193 e nel 2013 sono stati 183. Un numero in calo di quasi il 50% grazie anche al  personale Poseidon in forza all’ufficio Sinistri del Comune di Nettuno”. Stesso impegno anche all’Ufficio Tributi comunale, dove gli uomini della Poseidon hanno prestato assistenza a titolo gratuito ad oltre 26.000 contribuenti per l’orientamento al  pagamento di Imu e Tari, occupazione del suolo pubblico, affissioni e Acqualatina. “Grazie alla volontà del Sindaco di voler rinnovare la fiducia in Poseidon e ad all’impegno profuso dal nostro personale e dal consiglio di sorveglianza – ha commentato l’amministratore unico Antonio Mazza – abbiamo raggiunto obbiettivi importanti. Il contenimento dei costi, la funzionalità e la tutela dei diritti e della dignità dei dipendenti però, sono una nostra priorità anche per l’ anno venturo”.