Giù le mani dalla tela di Andrea Sacchi conservata nella chiesa di San Francesco, nel cuore di Nettuno. A lanciare un appello alla cittadinanza è il sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta, che nella giornata di ieri ha saputo che l’importante opera d’arte verrà prelevata, lunedì prossimo dal Fec e dalla Sovrintendenza per i beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, per essere esposta in una mostra a Castel Sant’Angelo. Una decisione della quale nessuno ha informato l’amministrazione comunale nettunese, che ora prova a correre ai ripari. “L’Amministrazione che rappresento – spiega Chiavetta – ha sempre espresso alla Soprintendente per i beni Storici, Artistici, ed Etnoantropologici del Lazio la volontà di collaborare alla conservazione e tutela dei beni catalogati, presenti nel nostro territorio; per questo, ritenendo che quanto accaduto sia piuttosto spiacevole, è mio preciso dovere intervenire su tale questione e sia come Sindaco che come cittadino di Nettuno invito la cittadinanza ad opporsi insieme a me affinché la tela in questione non venga rimossa dalla sua attuale collocazione. L’appuntamento, per coloro che decideranno di difendere insieme un bene della nostra Città, è per lunedì alle 15 proprio dinnanzi la Chiesa di San Francesco”.