Il comitato di quartiere di San Giacomo, alla periferia di Nettuno, continua chiedere spiegazioni al prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, circa l’arrivo e la permanenza nel quartiere di quaranta immigrati ospitati in una palazzina in via dei Tinozzi. Lo scorso novembre, con una raccolta firme alla quale avevano aderito circa 300 persone, i componenti del comitato avevano chiesto al prefetto notizie circa la durata del soggiorno dei quaranta immigrati e circa la possibilità di un rafforzamento delle forze dell’ordine. “Già viviamo in un quartiere – spiegano dal comitato il presidente Daniel Cardellini, Marco Roda e Marco Mancini – dove strade, fogne ed illuminazione sono deficitarie e forse al limite dell’impraticabile determinando un’assoluta insicurezza ed una scarsa qualità della vita. Senza notizie o comunicazioni ufficiali da parte degli enti istituzionali, i cittadini vivono un’altra situazione di disagio nonostante ci sia sensibilità verso l’accoglienza”.