In principio c’erano le case di tolleranza, immobili ideati e strutturati appositamente per l’esercizio della prostituzione controllata. Ora l’idea è quella di creare quartieri a luci rosse. Lo sanno bene a Roma, dove da aprile partirà all’Eur il progetto di zoning: in sostanza si legalizzerà la prostituzione in una strada ancora non resa nota del IX Municipio, elevando comunque multe ai clienti che saranno trovati in compagnia delle meretrici fuori dalle zone tollerate. Un modo come un altro, secondo l’amministrazione di Roma Capitale, di regolarizzare un fenomeno in forte crescita lungo le strade della capitale. Ma non erano meglio le case di tolleranza?