“Nessuno si salva da solo”, l’amore fragile di Margaret Mazzantini

di Mara Infussi

A breve uscirà nelle sale il nuovo film di Sergio Castellitto “Nessuno si salva da solo”, tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini. Se non l’avete ancora letto vi consiglio di farlo. E’ il racconto dell’amore fragile tra Delia, ragazza che ha vissuto il dramma dell’anoressia e che forse proprio per esorcizzarlo, diventa nutrizionista; E Gaetano (Gae) sceneggiatore dall’aspetto “cavernicolo”, misterioso, ma alla ricerca del grande amore. I due in una sera d’estate si ritrovano a cenare insieme,( per parlare di come Cosmo e Nico i loro due figli, trascorreranno le vacanze) quando ormai l’amore è finito e probabilmente ancora si chiedono perché. Durante la cena, i flashback della loro storia saranno onnipresenti, i difficili rapporti di entrambi con i rispettivi genitori, le loro liti che influiscono in modo negativo sui figli, il tradimento di Gaetano con Matilde, l’aborto di Delia. Nonostante la separazione, la vita per entrambi continuerà ad essere difficile, Delia, sola a casa con i bambini, Gaetano in un residence lontano dalla quotidianità degli affetti più profondi. Quella che era stata una giovane famiglia, non lo è più e loro poco più che trentenni cercheranno di “ricostruirsi”. Un amore attuale che a poco a poco s’incrina. Vi troverete catapultati nell’idillio dell’amore quando inizia…. e nella rabbia di quando volge al termine.