Franchigia Nettuno, Colaianni:”Potevamo essere favorevoli alla IBL, ma c’è stato l’out-out verso l’Anzio”…E’ il Nettuno Elite a volere l’IBL2.

La notizia pubblicata quattro giorni fa da InLiberaUscita su un probabile ingresso dell’Anzio nella franchigia del Nettuno, nonostante le smentite, sta facendo parlare e scrivere.  Ed in genere quando ci si sbriga a smentire è perché quella notizia è così vicina alla realtà che può creare scompiglio. Così vicina che dopo quattro giorni, quando ormai la notizia stessa è vecchia e superata dagli eventi, viene ripresa e pubblicata da altre testate giornalistiche, nonostante le smentite!

A proposito di smentite arrivano anche le parole del dirigente dell’Anzio Mario Colaianni intervistato dalla nostra redazione:”Non c’è nulla di concreto, era una voce che circolava ed è bastata una voce per far bloccare tutto dalle altre società di Nettuno. Questa è la situazione per adesso”. Dunque quella che viene definita una “voce” circolava nell’ambiente, e comunque le “voci” da qualche parte vengono fuori ed alla base hanno sempre un appiglio di verità.

“Ho saputo che è stata fatta una riunione tra le società  della franchigia – continua Mario Colaianni – e c’è stato l’out-out  all’Anzio da parte delle altre società, noi siamo dunque spettatori di questa situazione e non so quali possano essere state le motivazioni, dovrebbero dirlo i dirigenti delle società di Nettuno”.

Il dirigente dell’Anzio parla anche delle franchigie:”Io non ho mai creduto in questo sistema soprattutto per il baseball italiano ed ho fatto anche battaglie in federazione sulle  franchigie – dice Mario Colaianni –  il tutto ha reso il campionato di serie A federale un campionato inutile. Per questo l’ingresso nella franchigia e la possibilità di disputare il campionato di IBL ci poteva trovare favorevoli. Continueremo a disputare la A federale cercando di abbattere il più possibile i costi, al momento la situazione è questa poi vedremo se ci sarà una evoluzione diversa della situazione”.

Il Nettuno per mezzo delle dichiarazioni di De Carolis dice dunque:”Non si è mai parlato di questo progetto…..ma se l’Anzio vuole trova le porte aperte”. L’Anzio anche smentisce ma aggiunge:”….la possibilità di disputare la IBL ci poteva trovare favorevoli…”. Tutte porte aperte quindi, ma qualcosa non quadra, soprattutto il perché si stava cercano un clamoroso matrimonio che sia sa già in partenza è mal visto dalla franchigia giovanile Nettuno Elite che , ricordiamolo, da alla Danesi Nettuno i vari Retrosi, Caradonna, Grimaudo  e via dicendo, compreso tutto il blocco dei giocatori che hanno sempre disputato la IBL2 ed il campionato Under 21 vinto proprio quest’anno dall’Under del Nettuno Elite. Allora è probabile che, visti i risultati, sia proprio il Nettuno Elite a pretendere quel posto in IBL2 a rappresentare la franchigia, come dargli torto?

In tutto questo ci vengono in mente le dichiarazioni ufficiali del Nettuno nel momento della nascita della franchigia nel gennaio del 2010:”Noi non ci faremo rappresentare da nessuno in Second Division, ma saremo l’unica società a gestire tutte e due le squadre nei due massimi campionati……” ci sembrano parole veramente lontane dalla realtà, basti pensare che  Caradonna, Retrosi, Grimaudo, Simone,Mercuri, solo per citarne alcuni di quelli nel giro della prima squadra che sono di proprietà dell’Elite a cui vanno aggiunti Enzo Sanna, Vinicio Sparagna e Carlos Richetti di proprietà dell’Anzio. Senza le due società in questione, Nettuno Elite ed Anzio, la Danesi Nettuno farebbe fatica anche a mettere in campo una squadra per l’IBL1.