Un Anziolavinio sciupona e in vena di regali esce sconfitto dal terreno amico del “Bruschini”. A passare ad Anzio è stata la formazione sarda del Portotorres, abile a sfruttare al meglio le occasioni avute. Anziolavinio 1 – 2 Portotorres il finale.
Pronti, via e la squadra ospite passa in vantaggio. Punizione dalla sinistra battuta da Frau, palla sul secondo palo, nessuno interviene, il rimbalzo inganna Rizzaro e la palla termina in rete. Scossi dallo svantaggio la reazione degli anziati è imminente e al 3’ ci prova Amassoka con un destro dal limite ma il pallone termina alto. Al 18’ ospiti pericolosi nuovamente con una punizione battuta da Frau ma stavolta Rizzaro mette il corpo e respinge, poi sulla respinta Borrotzu calcia a lato. Al 20’ cross dalla destra di Floris, destro al volo di Fini e Rizzaro para facilmente. A questo punto l’Anziolavinio prende in mano il pallino del gioco e chiude gli avversari nella loro metà campo. Al 33’ ci prova Cardoni ma il suo destro dal limite viene respinto dalla difesa. Al 37’ la punizione di Giannone da 35 metri termina di poco sopra la traversa. Un minuto dopo è capitan Guida a provarci ma il suo destro termina sopra la traversa. Al 40’ arriva il pareggio. Amassoka se ne va sulla destra, crossa al centro dove Gallaccio si fa trovare pronto all’appuntamento e con un destro dall’area piccola mette dentro. Neanche il tempo di festeggiare il pareggio che arriva la doccia fredda. Al 43’ un errore difensivo di Vanzari regala a Borrotzu un assist e l’attaccante sardo riporta in vantaggio i suoi.
Nella ripresa l’Anziolavinio alza il baricentro della squadra e lascia il contropiede agli avversari. Al 6’ sardi pericolosi su punizione ancora con Frau, deviazione della barriera e Rizzaro alza in corner. Al 21’ azione personale di Floris, palla a Fantasia che di destro calcia a lato. Al 26’ gli anziati si rendono pericolosi con Fioravanti ma il suo destro in piena area termina alto.
Anziolavinio: Rizzaro, Vanzari, Serone, Giannone ( 29’st Cinelli), Pannozzo (14’st Martelli), Fioravanti, Cardoni, Guida, Gallaccio (38’st Antonelli), Amassoka, Trippa. A disp. Pinti, Succi, Pessia, Tornesi. All. Lanza.
Portotorres: Giorgi, Demartis, Ladu, Movilli (19’st Fadda), Gadau, Piscopo, Fantasia, Fini (1’st Niedda), Borrotzu, Frau (14’st Oggiano), Floris. A disp. Sanna, Puggioni, Loi, Manca. All. Pinna.
Arbitro: sig. Pirone di Ercolano (Assate e Oliviero).
Reti: 2’pt Frau, 40’pt Gallaccio, 43’pt Borrotzu.
Note: ammoniti Pannozzo, Gadau, Niedda, Floris, Fantasia.
Il PAGELLONE di Ciro Del Vecchio:
Rizzaro 5,5: Sulla punizione di Frau poteva e doveva essere più attento, la traiettoria era insidiosa, il rimbalzo l’ha tradito ma anche la sua concentrazione.
Serone 5,5: poco propositivo in fase di spinta, Floris lo costringe nella sua metà campo limitandone le incursioni.
Vanzari 5: sostituisce Girometta fermato per un turno dal giudice sportivo, e lo fa la domenica in cui dalle sue parti si aggira Frau. Compito arduo, il fantasista sardo è in giornata e lo mandando subito in affanno. Al 43’ nel vano tentativo di anticiparlo tocca goffamente il pallone verso l’accorrente Borrotzu che riporta in vantaggio i sardi. Nel secondo tempo Lanza lo sposta al centro della difesa, e il ragazzo rende meglio, ma ormai la frittata è stata fatta…
Pannozzo 5: Confuso, impreciso negli appoggi, mai in anticipo sull’avversario. Con la sua esperienza dovrebbe dare molte più certezze al reparto.
Fioravanti 6,5: il migliore di suoi. Lotta su ogni pallone, regge da solo il pacchetto arretrato, lavora per due, vicino al gol al 26’ st la sua conclusione termina di poco alta. Predica nel deserto.
Giannone 5,5: Non è in una delle sua migliori giornate e lo si vede da subito, meno preciso del solito nei cambi di gioco, frenetico e poco ordinato. Soffre il pressing dei sardi, perde di lucidità e la manovra della squadra inevitabilmente ne risente.
Trippa 6: il solito combattente, interdice e riparte ma non trova collaborazione nei suoi compagni di reparto.
Guida5,5: Sbaglia il gol del pari al 38’ pt, anche lui come Giannone soffre il ritmo alto imposto dai sardi, poche idee nei suoi piedi. Sotto tono.
Gallaccio 6: meriterebbe mezzo voto in più, per il gol e per la prestazione, ma s’innervosisce nel finale, ingaggia un inutile duello verbale con Gadau uscendo mentalmente dal match in una fase cruciale.
Cinelli 5: Nella mente di Mr. Lanza dovrebbe entrare per sfondare sulla sinistra. Nel campo è un corpo estraneo al contesto.
Amassoka 6: Parte come al solito largo a sinistra, la sua prestazione sale di tono quando inizia ad accentrarsi. Trova lo spunto giusto per l’assist vincete a Gallaccio
Cardoni 5,5: finché gioca, alto a destra offre una prestazione accettabile, cerca più volte la via del gol, salta l’uomo e crossa con regolarità in area di rigore. Quando entra Martelli, Mr. Lanza lo abbassa sulla linea dei difensori, da lì in poi la sua partita cambia, come Serone soffre la velocità di Floris e non si propone più in avanti.
Martelli 5: entra per dare la scossa alla squadra. Non pervenuto
Antonelli :n.g.