E’ Tor Caldara la quarta spiaggia più sporca d’Italia

Continua nel Lazio la campagna di volontariato di Legambiente per la pulizia del litorale. Secondo l’analisi sulla “Beach Litter”, la spiaggia di Tor Caldara ad Anzio, è la più sporca di quelle analizzate nel Lazio e la quarta in Italia.

La quarta spiaggia più sporca d’Italia e la quarta in Italia. Il triste primato va alla spiaggia di Tor Caldara, tra quelle analizzate nell’ambito dell’indagine di Legambiente “Beach Litter”, lo studio che mette sotto la lente d’ingrandimento, la sporcizia di ben 54 spiagge nel Mediterraneo, di cui 29 in Italia e 25 negli altri Paesi costieri.

Nel Lazio in particolare sono state campionate le spiagge di Marechiaro e Tor Caldara ad Anzio e quella di Coccia di Morto a Fiumicino. Ciò che è emerso dall’indagine di Legambiente, sulla quantità e la natura di rifiuti, è che, tra le tre, Tor Caldara risulta essere la spiaggia più sporca con un rifiuto ogni 1,38 mq sui 500 mq di spiaggia analizzata e con un totale di 361 rifiuti (29 % di rifiuti in plastica, 11% dovuti alla mancata depurazione, 11% in tappi e bottiglie), in confronto alle spiagge analizzate in tutta Italia si colloca al quarto posto in graduatoria tra quelle più sporche.

L’analisi è stata compilata dai volontari nei mesi di aprile e maggio 2015 su un’area complessiva di 136.330 mq, dove sono stati trovati 22.114 rifiuti spiaggiati.

“L’appuntamento di pulizia del litorale e le analisi sulla tipologia di rifiuti in spiaggia, dimostrano ancora una volta che c’è bisogno di apportare grandi miglioramenti alle modalità di depurazione dei fiumi e degli scarichi, ma anche che alle porte della stagione balneare, si può realizzare una grande azione di volontariato – dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – che porti i cittadini a prendersi cura del proprio territorio, come esempio e monito a tutti quelli che si riverseranno sulla costa nel periodo estivo”.

Intanto stanno continuando gli appuntamenti di pulizia degli attivisti del cigno verde, questa settimana è stata la volta del circolo Legambiente “la Spinosa” di Farnese con la pulizia delle sponde del lago di Bolsena a Gradoli, e del circolo Larus di Sabaudia che ha coordinato le operazioni di pulizia della spiaggia Bagni Stella in località “Bufalara”, una sezione di litorale particolarmente colpita da fenomeni erosivi e dall’abbandono incontrollato di rifiuti antropici, in area facente parte del Parco Nazionale del Circeo. Si è poi tenuto l’appuntamento con il Circolo “Le Rondini” di Anzio per la pulizia nella località “Marinaretti” presso il comune di Nettuno, in collaborazione col Centro Diurno Disabili Adulti di Villa Albani. Oggi si torna a Capocotta, dove il consorzio Capocotta-Cinquespiagge, sta ripulendo la strada Litoranea dal km 7,6 al km 10. Domani, 30 maggio, ancora ad Ostia, sulla Litoranea, presso il chiosco ‘Mediterranea’, pronti per le operazioni durante le quali saranno coinvolti i sub che esploreranno i fondali dell’Area Marina Protetta di RomaNatura, alle Secche di Tor Paterno, raccogliendo lenze, ami, reti, piccoli attrezzi da pesca o rifiuti di altro genere; nello stesso contesto i volontari “di terra” si dedicheranno dalle ore 9.30 alla pulizia manuale dell’area dunale. Il 7 giugno ad Anzio ultimo appuntamento del circolo “Le Rondini”, quando si pulirà la spiaggia di Tor Caldara a Anzio.