Cavone, scritte sui muri e panchine distrutte. Era stato ripulito da poco…

foto Raniero Avvisati

Fatica sprecata quella che nelle settimane scorse aveva portato alla sistemazione del cavone al borgo di Nettuno. I vandali e i writer sono tornati all’attacco, vanificando lo sforzo per rimettere a nuovo il suggestivo camminamento tra le mura della città medioevale, uno dei punti più suggestivi del borgo. Le panchine sono state distrutte, stesso destino per i portacestini, e non mancano scritte e scarabocchi sui muri appena ripuliti. Complimenti ai soliti incivili e a chi non ha a cuore la tutela della propria città.