Si è svolto, ieri, presso la sala del Consiglio Comunale di Nettuno, un convegno sul tema della guerra e della pace, che ha portato nella città padre Alex Zanotelli. Alla manifestazione sono intervenuti esponenti delle associazioni del territorio. Sono intervenuti l’assessore alla cultura del Comune di Anzio Laura Nolfi, il sub Commissario del Comune di Nettuno Roberto Leone, Fiorenzo Testa del movimento acqua pubblica e Paola Montello dell’associazione “rinnovamento dello spirito” . Gli interventi dei relatori sono stati inframezzati dalle voci della Corale Città di Nettuno e dal coro “Andante con brio” degli alunni del III Istituto Comprensivo di Nettuno, diretto dalle professoresse Valentina Ciambrone e Maria Teresa Chillemi. Non è mancata la poesia con le parole di Luigi Salustri e Vito Riziello, ma, nella sala gremita, tra il pubblico, alla presenza dei ragazzi delle scuole del territorio, accompagnati, oltre che dagli insegnanti, anche dai Dirigenti Scolastici, tra tutti gli interventi , sono suonate davvero forti e “rivoluzionarie” le parole di padre Alex Zanotelli, che ha detto: ” ci vuole un minimo di coerenza nelle nostre pratiche quotidiane, il titolo di questo convegno, pace è guerra viene dal titolo di un autore indiano che ci propone una tesi che smentisce la falsa idea di vivere adesso in tempi di pace; perché di questi tempi, come afferma anche il papà, viviamo una terza guerra mondiale parcellizzata e sparsa su tanti fronti diversi. Dobbiamo noi per primi cambiare le cose attivando quotidianamente pratiche che vadano contro le diseguaglianze del mondo e contro i poteri forti”. La manifestazione densa di interventi e contribuiti è stata contrassegnata dalla numerosa partecipazione degli alunni delle scuole di Nettuno. Tutti gli interventi sono stati introdotti e collegati, in maniera brillante dalla giornalista Francesca Tammone. L’iniziativa di accogliere padre Zanotelli è stata voluta da padre Giovanni Alberti, rettore della Basilica di Nostra Signora delle Grazie ed è stata organizzata da Raffaele Melis.
