Novità per la sanità arrivano dal direttore generale della Asl Rm H Fabrizio D’Alba che comunica, in una nota, che contestualmente all’apertura della farmacia unica territoriale presso Ariccia Spolverini in via delle Cerquette (dal prossimo 18 gennaio), verrà avviato un innovativo “Progetto di consegne di farmaci e dispositivi medici a domicilio” gratuito per l’utenza e destinato a tutti i cittadini residenti nel territorio ASL RMH; ai cittadini con domicilio sanitario presso ASL RMH; ai cittadini residenti presso le strutture accreditate del territorio ASL RMH. In aggiunta al servizio di consegne domiciliari, per favorire l’accesso alle prestazioni farmaceutiche, si è inoltre provveduto a predisporre una piattaforma di prescrizione ossigenoterapia domiciliare on line per tutti gli utenti in carico presso pneumologie aziendali e private/accreditate presenti nel nostro territorio, che ricevono direttamente al domicilio a seguito della visita ambulatoriale i contenitori di ossigeno liquido, senza necessità di ulteriore accesso alla farmacia territoriale per l’autorizzazione di competenza; l’inoltro via mail dei piani terapeutici, all’indirizzo di posta certificata farmacia.territoriale@pec.aslromah.it; la raccolta dei piani terapeutici da inviare alla farmacia unica in busta chiusa, avendo cura di specificare un recapito telefonico da contattare in caso di necessità, presso gli uffici delle Direzioni sanitarie dei Distretti di residenza, tra i quali il Distretto H6 – Nettuno. “In questo modo – spiega D’Alba – oltre ad offrire un servizio capillare ai cittadini, la ASL Roma H ottimizza le risorse umane dedicate al servizio, riduce il numero di magazzini farmaceutici (da 6 a 1), assicura omogeneità di funzionamento e continuità di assistenza agli utenti che necessitano di terapie domiciliari, nell’ottica di migliorare la qualità del servizio offerto e attuare la migliore soluzione possibile con le risorse disponibili. Si supera con una progettualità nuova che va nella Direzione dell’uso delle risorse e del miglioramento della qualità dei servizi resi alla cittadinanza in questo caso di fascia più debole”.
