“Timbuktu”, la rassegna del Cineclub dedicata alla Giornata del Migrante

 

timbuktu1Lunedì 18 gennaio il Cineclub La Dolce Vita vi porta tutti a Timbuktu. Una cittadina del Mali, nell’Africa sahariana, prima sinonimo di tolleranza e di esotismo e poi, dopo la conquista da parte degli oscurantisti dell’Isis, “laboratorio” di dittatura e di norme liberticide. Il Cineclub ha scelto di proiettare il Film proprio in questa data perché il 17 gennaio è la Giornata del Migrante e del Rifugiato. Tante sono le Persone che sono approdate in Italia per sfuggire alla morte, alle guerre, alle dittature. A Loro questo Film è dedicato. Alcuni li ospitiamo anche nelle nostre Città, Nettuno e Anzio. Una piccola delegazione domani parteciperà alla proiezione del Film. Una parte di loro sono i giocatori dell’Atlético Pop United, una squadra di calcio costituita in zona per dare un “calcio” al razzismo e alla xenofobia, allenata dagli encomiabili Marco Bordacconi e Cristiano Castaldi. Timbuktu, del Regista Abderrahmane Sissako, sarà proiettato lunedì 18 gennaio presso il Cinema Moderno multisala agli orari 16,15-18,15-20,15. Unicamente per lo spettacolo delle 18,15, quello a cui parteciperà la delegazione dell’Atlético Pop United, verrà proiettata la Versione originale del Film (in lingua araba e francese) con i sottotitoli in italiano, per permettere anche ai nostri Ospiti la comprensione dei dialoghi del Film. Vi aspettiamo in tanti a questo concreto, piccolo atto di integrazione e di accoglienza. Una canzone di Ivano Fossati si intitola “Mio fratello che guardi il mondo”. Quando pensate alle Persone che arrivano nella nostra Terra riflettete sul fatto che ognuno di Loro potremmo essere Noi stessi, se non fossimo nati nella parte (leggermente) più “fortunata” di questo nostro magnifico e disgraziato Pianeta.

A cura del Cinelcub la Dolce Vita