L’associazione culturale “00042” presenta “La rabbia che rimane” di Paolo Di Reda, oggi alle 16,30 presso la cappella di Villa Sarsina ad Anzio. “La ribellione di Giorgia si chiama Andrea, suo figlio, nato da una violenza subita a 17 anni. Giorgia, orfana di madre, per far nascere Andrea rompe con suo padre, un palazzinaro che prospera speculando nella Roma degli anni ’60. Lavora prima come commessa, poi come operaia, entrando in contatto con il mondo di quegli anni: le lotte per il lavoro, il sindacato, la rivoluzione femminista. Incontra Corrado, giovane avvocato che sta cercando una direzione da dare alla sua vita, e con lui costruisce una famiglia insolita. Le vicende di Giorgia, Andrea e Corrado si intrecciano con quelle di Margherita, che sceglie la lotta armata, e di Lisa, segnata dalla strage alla stazione di Bologna. E con le storie di tanti altri che insieme a loro attraversano, rendendoli concreti e umani, i grandi temi degli ultimi cinquant’anni: la violenza, le stragi, il terrorismo, l’eroina, ma anche le battaglie per i diritti, la lotta per la vita e la speranza”.