Gioco d’azzardo, decine di sale tra Anzio e Lavinio e un solo sportello

anzio centro
La mappa delle sale slot sul territorio

Nel giro di pochi metri soltanto ad Anzio centro ce ne sono quattro ed ultimamente, le sale slot, dilagano. Altre due a Lavinio, una al quartiere Europa davanti a un liceo, un’altra ad Anzio Colonia, davanti a un istituto comprensivo. Senza contare le tabaccherie, dove la presenza della famigerate macchinette autorizza il gioco d’azzardo. E’ una patologia, la dipendenza da gioco. Si colloca nel manuale dei disturbi mentali, con un incremento esponenziale del fenomeno sia tra gli adulti che gli adolescenti, soprattutto da quando le sale slot hanno preso a spuntare come funghi un po’ ovunque. Tanto che si è ritenuto necessario, nei comuni di Anzio e Nettuno, istituire nell’ambito del distretto sanitario Rmh/6 uno sportello per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. Un punto di ascolto per i cittadini che vivono un disagio, schiacciati dalla dipendenza. E’ aperto tutti venerdì presso i servizi sociali del comune neroniano, dalle 9 alle 13 al primo piano di Villa Adele. La Regione Lazio ha anche istituito il numero verde, 800 001 133, per chi avesse bisogno di informazioni. Un impegno apprezzabile, senz’altro, ma di fronte al proliferare di sale da gioco sul territorio resta un fatto. Non esiste nessun regolamento che imponga dei criteri o metta dei paletti all’apertura di sale slot, molte delle quali sorgono nelle vicinanze di scuole e luoghi frequentati dai giovani. sala_slotQuanto può essere d’aiuto uno sportello per le ludopatie, uno soltanto, di fronte a un fenomeno che si fa sempre più preoccupante? Di fronte alla presenza di decine di sale tra Anzio centro, Lavinio, periferie, non sarebbe più logico darsi dei limiti invece che correre ai ripari con un numero verde e uno sportello d’ascolto? In molti hanno lanciato l’allarme, nelle ultime settimane, per il moltiplicarsi di mini casinò e slot machine ad Anzio. In centro se ne contano quattro tra via Aldobrandini, via Paolo Sportello, via Breschi, via Luigi Mazza. A Lavinio ce ne sono due a poca distanza, uno a via Machiavelli, uno davanti alla stazione. Altre due sale tra Anzio Colonia e Quartiere Europa, entrambe a pochi passi da una scuola. Un campanello d’allarme per le nuove dipendenze, dove il rischio di sfociare in malattia sociale è sempre più concreto. Per questo è necessario investire nella prevenzione e nell’informazione sui rischi che si corrono. Uno sportello, è evidente, non può bastare. Il sindaco Luciano Bruschini aveva dichiarato in consiglio comunale che non esistono leggi che vietano l’apertura di sale slot, però…