Nettuno- Mercatini, un cittadino denuncia: “Irregolarità e ingiustizie”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino

Mercatini-ConcesioCon delibera n° 25 del 21.04.2016, il commissario prefettizio approvava e regolava lo svolgimento dei mercatini artigianali, antiquariali e oggettistici a Nettuno nel periodo maggio/settembre 2016. La prima edizione si è svolta nei 2 fine settimana di maggio in via de Gasperi in occasione della festa della Madonna, e dopo quella è stata organizzata dal comune questa edizione estiva nei fine settimana di luglio agosto 2016 sul piazzale delle sirene.
Ma nonostante la delibera specificava tutto e i tipi di merce che si potevano vendere, sono stati agevolati i soliti raccomandati e per questo ci sono molte lamentele, non si riesce a capire se e quale sia stato il criterio adottato e da chi per la selezione degli espositori e degli articoli per la vendita. A quanto sembra ci sono state ingiustizie e alcune irregolarità; per esempio ho saputo che in prima fila c’è un banco di un indiano che vende cineserie e accessori vari per computer ed elettronica, che ci sono 2 banchi di abbigliamento con cartelli e stand per appendere vestiti che sono tipicamente da mercato settimanale e uno di questi due è anche in prima fila, poi ci sono diversi banchi con bigiotteria di qualità scadente che si trova dappertutto in ogni angolo, e inoltre che c’è un marocchino che vende libri cd e dvd che ha montato addirittura 2 stand e che poi li ha uniti tra loro e questo èm vietato dalla delibera, quando poi si è saputo che non hanno dato una postazione ad un giovane disoccupato che convive con una compagna e una bambina e che è anche residente a Nettuno, gli hanno detto che le postazioni erano solo 19 e non c’era posto per lui. Io non voglio fare il razzista, ma non mi sembra giusto che vengano agevolati così tanto gli stranieri e i nostri figli non riescono a trovare lavoro a casa nostra, è assurdo tutto questo! Al punto 3 nel verbale della delibera n° 25 del 21.04.2016, è previsto esplicitamente “il criterio della rotazione se i richiedenti sono maggiori della disponibilità dei posti”, dunque questo criterio è stato disatteso e di fatto sono stati danneggiati degli espositori che purtroppo non monteranno mai e sono stati agevolati altri che avranno il privilegio di lavorare per tutto il periodo di luglio/agosto senza doversi mai alternare con gli altri espositori rimasti fuori aventi gli stessi diritti come previsto in delibera, e per questo io chiedo se a voi sembra giusto tutto questo! E’ tutto come prima e non é cambiato proprio niente anzi…

Domenico Casalino