Terremoto, il Cdq torna a interrogare sul piano di emergenza comunale

14606402_789392694537136_3211233825969659916_n“Ieri sera due forti scosse di terremoto hanno colpito nuovamente il centro Italia, sono state avvertite in modo significativo a Roma, lieve ai castelli romani e litorale sud. Sindaco….quand’è che si degnerà di rispondere al quesito che le abbiamo posto per iscritto per ben due volte (il 6 ed il 17 Settembre), e protocollato, quasi due mesi fa (a cui neanche la segretaria generale pare si degni di rispondere, nonostante sia stata interpellata per iscritto il 28 Settembre scorso) circa l’esistenza o meno del piano di emergenza comunale per il rischio sismico?”. La portavoce del Cdq Zodiaco Saturno, Chiara Di Fede, torna a interrogare il sindaco sui piani di emergenza comunale, dopo le richieste finite nel vuoto a seguito del terremoto di Amatarice. “Cosa dobbiamo fare, ce lo dica, rivolgerci ad altra autorità per ottenere una risposta nonchè la diffusione pubblica del Piano di emergenza comunale ( che è un obbligo di legge) salvo poi essere tacciati come accaduto ad altri di voler gettare discredito sulla sua amministrazione? Il non rispondere ad un quesito riteniamo sia già di per sè un danno alla città, non di immagine, ma nel merito della prevenzione e della sicurezza di tutti”.