Dopo i disservizi che si sono verificati nel week end presso il depuratore di Anzio, con scarico a mare di acque reflue non trattate, interviene il Nucleo Fare Verde Anzio Nettuno. “Non ci sorprendiamo del fatto che se ne sia parlato poco, se non per nulla, di uno dei tanti spiacevoli episodi che spesso si verificano alle porte dell’estate, perché cela una delle problematiche che gravano sul sistema di depurazione delle acque reflue nel nostro comune, di cui da tempo ci facciamo portatori. E’ davvero il caso che l’amministrazione ben comprenda che lo stato in cui versa il sistema di trattamento delle acque necessiti di un intervento di ammodernamento che non può più esser ritardato. Si tratta, infatti, di un sistema ormai vetusto e non adeguato a supportare il peso delle popolazione che negli anni ha visto un notevole incremento. Come nucleo di protezione ambientale operativo sul territorio, ci battiamo perché al posto di un sistema di collettamento a mare si realizzi un bacino artificiale in grado di evitare che, a fronte di episodi di malfunzionamento di ogni tipo, si vada ad immettere nel corpo marino ricettore una quantità di sostanze inquinanti maggiori alla propria capacità autodepurativa. Inoltre, il collettamento in un corpo idrico artificiale permette anche il recupero della stessa acqua, così avvicinandoci alle direttive imposte in ambito U.E.
Gli equilibri di qualità e quantità delle acque sono estremamente delicati, per questo motivo il nucleo sta lavorando ad un progetto da presentate al comune di Anzio e ad Acqualatina illustrante le operazioni di ammodernamento rientranti nell’ottica di uno sviluppo sostenibile concreto, con l’indicazione anche dei fondi europei a ciò disposti.
Dobbiamo impegnarci perché la città di Anzio e la città di Nettuno godano di un mare in grado di risaltare il lustro del nostro litorale e dei nostri luoghi naturali, così da risultare un’ ulteriore attrattiva per i turisti e per migliorare costantemente il benessere della cittadinanza”. Così in una nota Luca Zomparelli, Presidente del nucleo Fare Verde Anzio-Nettuno.