Note dal mondo… negli ultimi giorni soprattutto di freddo, gelo… e ghiaccio

26167531_10214472307310822_8944643389547940488_ndi Menuccia Nardi

Note di vento e gelo riecheggiano dal Nord America, dove nei giorni scorsi le temperature sono scese ben al di sotto dello zero. La zona interessata è soprattutto quella dei grandi laghi e leggo che in alcune località si è arrivati a temperature tra i -35° e i -40°. Spettacolare l’effetto di quest’ondata di gelo sulle cascate del Niagara, in buona parte gelate. E il freddo non ha risparmiato neanche l’Europa, dove si è abbattuta la tempesta Eleanor, lasciando migliaia di persone senza corrente elettrica e recando numerosi disagi soprattutto al trasporto aereo. La tempesta si è abbattuta in primis su Irlanda e Regno Unito, per poi portare grossi disagi anche in Olanda, Belgio e in Francia. Qui a causa delle forti raffiche di vento ieri è stata chiusa la Torre Eiffel per motivi di sicurezza. In ultimo, note di grande ingegno suonano dalla Cina, dove, complice il freddo, si creano vere e proprie opere d’arte. Come di consueto nella città di Harbin, in Cina, ci si prepara al festival del ghiaccio (noto come Harbin International Ice and Sculpture Snow festival), dove come ogni anno vanno in scena spettacolari creazioni di ghiaccio. La manifestazione aprirà il 5 gennaio ed è prevista fino al 25 febbraio, ma la durata effettiva dipende, ovviamente, dalle temperature …