Anzio. Ciro Spina: stanno facendo seccare le piante a Largo Bragaglia, nessuno ci ascolta

Piccolo sfogo di un cittadino di anzio Ciro Spina
Dopo aver fatto presente ripetutamente all’assessore Pino Ranuci che le piante messe a dimora a largo Bragaglia- Monumento del pescatore avevano bisogno di essere innaffiate, semplicemnete rimettendo in funzione da parte di un giardiniere l’irrigazione esistente e dopo ripetute telefonate alle quali l’assessore non ha piu risposto, ne Gianluca Mazzi, ne Walter di Carlo, che oggi mi ha dato appuntamento dicendo che sarebbe venuto con il comandante dei vigili urbani.  Ma questa sera alle 20,30 non solo non si sono visti, ma neanche hanno telefonato.  Tutti hanno detto “veniamo vediamo il da farsi”. Ma il tempo passa e le piante si seccano, nessuno ti ascolta. Abbiamo parlato con gli adetti che hanno il mezzo per l’irrigazione, hanno detto “adesso ci passiamo” e non si sono visti. Nessuno ti ascolta,  nenche una risposta alla lettera protocollata con la quale venivano richiesti dei lavori da fare a nostre spese ma niente. Fanno orecchie da mercante i vari dirigenti  i vari assessori e ci mandano tutto in malora. Eppure non chiediamo soldi al Comune ma solo assistenza. I cittadini che amano Anzio e vogliono fare, non vengono ascoltati e vengono presi in giro. In che mondo viviamo. Scusate questo sfogo ma siamo arrivati all’imite, non hanno neanche rispeto per le persone anziane volenterose di dare un piccolo contributo a migliorare la piazzetta del monumento al pescatore largo Bragaglia e non vi dico i bicchieri che vengono lasciati sul prato sotto il monumento nonostante i secchioni che ci sono. Neanche i prorietari della birrereria , dopo gli aperitivi, si preoccupano di mantenere   a fine sera, pulita la piazzetta.  Non si ha piu rispetto di niente. Scusate questo sfogo ma non si puo cercare di mantenere pulite ed in ordine e tutti se ne fregano. Un abbraccio Ciro Spina