Bentornati anche questa settimana a Top&Flop, andremo a vedere le statistiche del trittico Bologna – Nettuno che ha visto la Effe battere i laziali due volte su tre confermando il primato in classifica.
Prove importanti per i pitcher bolognesi che hanno incantato con i loro lanci le mazze nettunesi. Il Nettuno infatti ha sofferto di una brutta prestazione del suo attacco che su un totale di 95 turni alla battuta è riuscito a mettere a segno solo 15 valide che portano ad una media battuta di un miserrimo .158. Da cosa può essere dipeso? Beh, indubbiamente dalla qualità superlativa di Matos, Romero e Betto, ma anche da quello che è sembrato un problema psicologico di approccio alla battuta. Certamente l’ultima settimana non è stata così semplice per i vice-campioni d’Italia, tra i lutti e l’addio di un grande giocatore come Sadler è comprensibile che possa esserci un calo di lucidità di cui i 32 strikeouts subiti sono un segnale lampante. Bagialemani ha affermato in una recente intervista rilasciata a BaseballMania che:“La squadra si è indebolita, abbiamo perso un battitore importante del nostro lineup. Con Sadler quarto e Mazzanti quinto in battuta era un lineup che non dava tregua ai lanciatori, ora cambia tutto. Se non rientra Crescenzi non abbiamo nel roster un battitore con le caratteristiche per essere un battitore da post 5. Diciamo che siamo tornati nella stessa condizione dello scorso anno, adesso non siamo più una delle squadre da battere per la corsa allo scudetto, ma siamo una outsider”. Questo può voler dire solo una cosa: il Nettuno deve cambiare di nuovo le carte in tavola e Bagialemani sarà costretto a fare nuovamente di necessità virtù per sfruttare le indubbie qualità del suo gruppo.
Top &… Flop!
TOP: è stato uno spettacolo di assoluta qualità quello messo in atto in Gara1 dal duo Matos-Romero. Il primo da partente ha lanciato sei riprese subendo solo tre valide e incassando due punti, ma nessuno guadagnato sul lanciatore. Ha concesso due basi per ball e ha lasciato ben 11 battitori al piatto su 24 che si sono presentati in battuta. Il rilievo dal canto suo è riuscito nell’epica impresa di non sfigurare, anzi, ha chiuso in trionfo con tre inning di “perfect game” e 6 strikeouts su 9 battitori affrontati.
Per il Nettuno è stato un massacro in diretta TV dove tutti hanno potuto assistere ai 17 K della premiata ditta Matos-Romero.
FLOP: è mancato un vero flop nel trittico. A voler cercare il proverbiale “pelo nell’uovo” possiamo parlare della deludente la prestazione di Sato san che, seppur confermi le buone prestazioni nel box di battuta, rivela tutti i suoi limiti difensivi. Gli errori classificati sono stati “solo” due, ma il suo deficit di velocità lo ha portato a subire almeno un’altra valida laddove un esterno come Ermini avrebbe potuto trovare un facile flyout.
Per lui un rammarico ulteriore visto che i due errori sono arrivati entrambi nella partita che vedeva sul campo le telecamere di TV Tokyo, una delle maggiori emittenti nipponiche, che era in città proprio per seguire le gesta del giocatore di Ichikawashi Chiba.