Riceviamo e pubblichiamo
L’analisi del territorio, la ricognizione della situazione urbanistica ed edilizia reale e l’incrocio dei dati con la cartografia dei vincoli esistenti, rappresentano un punto di partenza irrinunciabile per poter governare i processi in corso e progettare il futuro sviluppo della città. Una consapevolezza che portato l’amministrazione Terra all’affidamento dell’incarico all’architetto Daniele Iacovone proprio per effettuare una analisi completa di un territorio sul quale, dopo l’approvazione del piano regolatore generale del 1973, si è assistito a una stratificazione di provvedimenti, vincoli e varianti e dove molto ha inciso il fenomeno dell’abusivismo edilizio.
Giovedì scorso la commissione urbanistica, presieduta dal consigliere Maria Grazia Vittoriano che ringraziamo per l’eccellente lavoro svolto, è stata l’occasione per entrare nel merito del documento preliminare alla variante di adeguamento e salvaguardia al piano regolatore generale. Alla seduta erano presenti tutti i commissari e molti, in vista dell’adozione della proposta di delibera che verrà votata in consiglio comunale, hanno voluto offrire un contributo fattivo al dibattito in corso. L’imponente lavoro è stato illustrato dall’assessore all’urbanistica Salvatore Codispoti e dall’architetto Daniele Iacovone, che lavora da anni anche per portare a compimento i nodi lasciati irrisolti dalla variante di recupero dei nuclei spontanei.
“L’assessore e il tecnico incaricato dal Comune di Aprilia – spiega il presidente della commissione urbanistica Maria Grazia Vittoriano – tavola per tavola hanno esposto ai commissario una fotografia reale ed aggiornata del territorio, soffermandosi sulle aree periferiche, sui vincoli, sulla carta d’uso del suolo e spiegando anche cosa prevede la carta tecnica regionale. Siamo molto soddisfatti degli imput offerti in vista della realizzazione della variante di salvaguardia e soprattutto del dettagliato lavoro svolto che a breve, dopo l’approvazione della delibera in consiglio comunale, passerà in Regione per l’ottenimento del documento di scoping, che apre l’avvio alla Vas. Di vitale importanza anche il secondo punto all’ordine del giorno, che ha portato al vaglio dei commissari le linee di indirizzo per la rigenerazione urbana. Tema importante soprattutto per il nostro territorio, ricco di realtà in attesa di provvedimenti in questa direzione. L’ingegner Lecce e il dirigente Paolo Ferraro hanno illustrato punto per punto la legge regionale sulla rigenerazione urbana, soffermandosi sui punti in cui l’amministrazione nel prossimo futuro dovrà fornire un indirizzo politico. Anche in questo caso si è trattato di un lavoro di collaborazione e cooperazione da parte di tutti i commissari, che hanno potuto ricevere chiarimenti tecnici al riguardo in vista dell’approvazione del documento”.
É nostra ferma convinzione che l’imponente lavoro portato in aula sia un punto cardine imprescindibile per valutare future decisioni che avranno un impatto significativo e positivo in città, toccando non solo l’aspetto urbanistico, ma anche l’economia e i servizi, che da queste misure potranno trarre beneficio, innescando un circuito virtuoso nella misura in cui le trasformazioni non contempleranno consumo ulteriore di suolo e guardano con rinnovata attenzione alla preservazione ambientale del territorio.
Movimento Forum per Aprilia