“Il rilancio dell’economia nettunese è possibile e necessario per risollevare le sorti di una città troppe volte maltrattata e abbandonata a se stessa”: è la convinzione di Adolfo Catacci, 31enne di Nettuno, gestore dell’Astura Palace Hotel e candidato con la lista “Lista Marchiafava Insieme 2019” alle prossime amministrative di maggio.
Dare una prospettiva di occupazione e di sviluppo, in un paese che ha perso la prospettiva da tempo. “Tanti giovani si sono visti costretti ad andare via in cerca di lavoro, perche’ la citta’, putroppo, non offre nessuna possibilita’ di futuro a chi la vive ogni giorno. La capacita’ occupazionale è legata a doppio filo all’andamento del settore del commercio e dire che questo stia attraversando un momento molto difficile non svela nessun segreto; e’ a mio avviso inutile, pero’, parlare di possibili sviluppi dell’economia senza una visione di insieme; e’ imprescindibile una rigenerazione di Nettuno a piu’ livelli. E’ necessario il recupero del decoro urbano, per una citta’ che sia bella e accogliente, non solo per il turista ma anche, e soprattutto, per chi la vive tutto l’anno; E’ necessario rivalutare il nostro patrimonio artistico e culturale, perche’ solo attraverso la cultura si creano cittadini responsabili e amanti del proprio territorio. E’ necessaria un rinnovamento della citta’; E’ necessario valorizzare tutto quello che gia’ esiste ed in un’ottica ecocompatibile prevedere il relativo sviluppo salvaguardando il territorio. Le periferie devono trasformarsi e finalmente diventare quartieri
L’amministrazione comunale deve assumersi le proprie responsabilità, continua Catacci, riorganizzando la macchina amministrativa e cominciando a porre in atto azioni serie di programmazione, senza le quali, anche valide iniziative individuali non possono mutare le sorti di un’economia in gravi difficolta’.”