Ad un mese dal cambio comando della polizia locale di Anzio, tra le nuove disposizioni c’è l’apertura e chiusura dei cancelli di Villa Adele. Il corpo fortemente sotto organico che dispone di 38 unità al quale sono stati tolti 26mila euro dal progetto di produttività annuale, ora fa da usciere alle sedi comunali. Un compito che impegna il corpo e ne limita certamente la disponibilità sul territorio, nelle azioni di controllo. La città di Anzio che conta circa 60mila abitanti, ha un comando depotenziato e al momento utilizzato in compiti minori che in passato erano affidati ad associazioni. La polizia locale dovrebbe assolvere come in tutte le città, il controllo della viabilità e di tutto il territorio comunale non solo del centro storico come lamentano in molti, in azioni di contrasto ai fenomeni di abusivismo commerciale, edilizio e di illeciti stradali e tra cui il portierato non dovrebbe essere previsto. Il comune come nel caso di Villa imperiale (aggiudicata ad un’associazione di volontariato per 28mila euro) forse dovrebbe indire un bando per la guardiania e la sorveglianza delle aree verdi, sulle linee guida di ANAC ?