Oggi è il Giorno del Ricordo per ricordare la tragedia di tutte le vittime delle foibe. Previste le celebrazione con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e i presidenti della Camera Roberto Fico e del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
“Le sofferenze, i lutti, lo sradicamento, l’esodo a cui furono costrette decine di migliaia di famiglie nelle aree del confine orientale, dell’Istria, di Fiume, delle coste dalmate sono iscritti con segno indelebile”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del Giorno del Ricordo. “I crimini contro l’umanità scatenati in quel conflitto – afferma il Capo dello Stato – non si esaurirono con la liberazione dal nazifascismo, ma proseguirono nella persecuzione e nelle violenze, perpetrate da un altro regime autoritario, quello comunista”. “L’orrore delle foibe colpisce le nostre coscienze”.
Istituito per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati e della più complessa vicenda nel confine orientale”.