“Le prossime elezioni in programma sono le regionali che si terranno tra la fine di gennaio ed i primi di febbraio 2023, a tal proposito crediamo che nessuna distrazione possa essere concessa, soprattutto nelle zone rivierasche compresa la nostra Anzio.
Ribadiamo quanto già dichiarato precedentemente per le elezioni politiche, è prioritario pensare prima alle consultazioni in scadenza e solo successivamente a quelle comunali su cui pende ancora l’ipotesi di scioglimento”. A dirlo è Luigi Visalli, segretario del Pd. “Il cosiddetto campo largo, nel Lazio, ha ottenuto il 49% dei consensi contro il 44% della destra, è una partita aperta e tutta da giocare, anzi assolutamente da vincere. Dobbiamo concentrarci su elezioni certe, non su quelle che rischiano di saltare nella nostra città. Trovare un’alleanza che metta insieme le forze che già oggi governano il Lazio, confermare la buona azione di governo della Regione deve essere il primo obiettivo. Una coalizione che auspichiamo anche per le amministrative, qualora si tenessero, è ovvio, ma per adesso l’obiettivo è quello di riconfermare alla guida del Lazio l’attuale maggioranza che ha dato risultati ottimi in termini di sviluppo della nostra Regione e ne ha risanato conti e bilancio”. Rispetto ad Anzio non possiamo che ribadire: la destra dopo 25 anni ha confermato la totale inadeguatezza e l’indagine Tritone non fa che aumentare le preoccupazioni sulle vicinanze ad ambienti criminali. La destra nella nostra città non è mai stata un modello di governo, ma un’alleanza per il potere fine a se stesso. Il PD pertanto invita chi si oppone a questo modo di immaginare la guida della città a trovare le ragioni per stare insieme, ma per adesso niente fughe in avanti”.
Il Circolo Pd di Anzio