Il parere della psicoalista Adelia Lucattini
Sempre più ragazzi approdano sia come creator, che come fruitori su piattaforme come OnlyFans. “Per loro si profilano rischi enormi”. Lo spiega la psicoanalista Adelia Lucattini, che evidenzia anche “le difficoltà che hanno in questo momento le famiglie nell’educazione dei ragazzi”.
Nei giorni scorsi è esploso il caso di una studentessa espulsa da scuola per aver pubblicato un video sulla piattaforma OnlyFans. Dallo scorso anno, la ragazza, maggiorenne, ha deciso di sbarcare sulla piattaforma online.
Quali sono i motivi che spingono molte adolescenti ad aderire a OnlyFans? “I motivi sono diversi per ognuno. Certo, non ci sono né vincitori né vinti”, prosegue, “Iniziano per curiosità e restano con la prospettiva di un guadagno secondario. Per alcune è un modo per affermare la propria emancipazione e libertà. È un ritorno al passato anche se con modalità del 21° secolo, la donna relegata dentro le mura domestiche, in una modalità considerata socialmente accettabile. OnlyFans può diventare un orientamento mentale da cui è difficile tornare indietro”.
“Un altro aspetto dell’utilizzo improprio di internet da parte degli adolescenti è l’accesso alla pornografia online, rischiosa poiché causa blocco della crescita affettiva e dipendenza. Dovrebbero esserci misure ancora maggiori per la protezione dei ragazzi”, evidenzia ancora Lucattini.