Una ragazza ieri ha perso il portafoglio con all’interno carta d’identità, patente, tessera sanitaria e bancomat. A causa di questo ha dovuto bloccare il conto corrente e senza un nuovo documento che attesti la sua identità non ha potuto prelevare in banca. Oggi i Carabinieri che hanno ricevuto la denuncia le hanno detto che avrebbe dovuto fare un foglio di riconoscimento all’anagrafe del Comune di Anzio, ma quando si è recata li, è rimasta di stucco: l’ufficio riceve solo 7 persone al giorno dalle 8,30 alle 12.30 (norme Covid) e alla sua richiesta motivata che non poteva nemmeno prelevare ed era senza soldi la risposta è stata “mica è l’unica, venga la mattina molto presto anche perché dalle 7.00 c’è già troppa gente”
Così la ragazza dovrà tornare di nuovo al Comune lunedì verso le 6 di mattina prima recarsi al lavoro. E restare al verde per due giorni.
Questa storia che ci è stata raccontata dimostra i disagi in cui incappano i cittadini per ottenere un normale certificato.