I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Subiaco, nell’ambito dei quotidiani servizi finalizzati alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato un 16enne di origini nigeriane, residente nell’area tiburtina, gravemente indiziato del reato di estorsione.
Il ragazzo, ormai da qualche giorno, è gravemente indiziato di aver ricattato con continue minacce un coetaneo residente a Subiaco, al quale richiedeva il pagamento di 500 euro per una presunta partita di hashish fornitagli ma non saldata.
Proprio quest’ultimo, un 15enne, intimorito dal tono delle minacce, ha deciso di denunciare i fatti ai Carabinieri che hanno poi fermato l’indagato nell’istante in cui si è fatto consegnare il denaro dalla vittima.
L’arrestato è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza per minori di Roma, in attesa delle determinazioni dell’Autorità giudiziaria minorile.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza, con sentenza definitiva.
