Nulla fa pensare ad attacchi politici o cose simili, pur trattandosi di un candidato sindaco. Carlo Eufemi affida al suo profilo Facebook il racconto di come siano andati i fatti legati al furto avvenuto due giorni fa nella sua abitazione del quartiere del Sacro Cuore, ad Anzio (http://www.inliberuscita.it/cronoca/67348/svaligiato-lappartamento-del-candidato-sindaco-carlo-eufemi/)
“Ho visto varie interpretazioni di quanto accaduto ieri sera ai miei danni – scrive – Ritengo opportuno esprimermi in merito. Il furto nella mia casa è avvenuto con modalità analoghe a quelle che tante famiglie del territorio subiscono quotidianamente. Il mio ha fatto notizia per la connotazione pubblica che ho e per la campagna elettorale incombente. In realtà mi è stato trafugato ciò che sta in ogni abitazione: ricordi del battesimo, della prima comunione e di altre ricorrenze familiari, cose dei propri genitori e fratelli, e in più, nel mio caso, tante penne più o meno di valore eredità dell’attività commerciale storica di famiglia e medaglie commemorative legate all’attività amministrativa. Nessuno sfregio all’abitazione né segni che possano far pensare a ricostruzioni diverse. Starà ai carabinieri, prontamente intervenuti, fare le valutazioni del caso e assicurare alla giustizia i responsabili. Per chiarezza ulteriore allego anche la mia denuncia resa in mattinata, togliendo i riferimenti identificativi di cose luoghi e persone. Ringrazio tutti coloro che mi hanno manifestato solidarietà e vicinanza sui social e con messaggi e telefonate”.