Domenica 25 settembre 2016 imperdibile giornata insieme al Mercato Contadino Castelli Romani che si svolgerà all’interno dell’Ippodromo Capannelle con la Festa del Pane dalle ore 9 alle 19.
Laboratori gratuiti, show cooking, degustazioni, musica popolare e artigianato artistico e del riuso. Oltre 50 produttori del nostro territorio, animeranno il piazzale interno, con la possibilità di un piacevole picnic sui prati con i prodotti dal gusto unico e genuino. Gemellaggio con la festa del Pane Igp di Genzano che per la prima volta in assoluto sbarca a Roma e con la Pizza a Fiamma di Vejano, prodotto tipico della Tuscia. Con il patrocinio dell’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata e in collaborazione con Cerealia, la festa dei cereali. Ingresso gratuito.
Programma:
Fin dal mattino una bellissima opportunità: si potrà seguire l’allestimento in diretta di un grande quadro artistico a terra a cura dei maestri infioratori di Genzano dell’Associazione Momo con l’utilizzo della tecnica della famosissima Infiorata, ma, oltre ai fiori, verranno impiegati gli ingredienti del pane genzanese IGP, farine, crusche, mais, e anche filoni, rosette e pagnotte.
Esposizione dei Pani dall’antica Roma a cura di Panella, l’Arte del Pane.
Ore 10 Laboratorio per bambini “Tutti con le mani in pasta”
Ore 10,30 Laboratorio del pane, dono della pasta madre “Che ne sai tu di un campo di grano?” a cura del contadino, chef, capocomico Umberto dell’azienda agricola Di Pietro di Capena e dell’appassionata panificatrice Anna Possenti.
Ore 11,30 “Buono come il pane. Riti, saperi e gusti di un cibo base dell’alimentazione umana”, incontro con il prof. Ernesto Di Renzo, dell’Università di Tor Vergata e letture a cura degli studenti del master “cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche”
Ore 12,30 La merenda del pellegrino (degustazione) Introduzione a cura di Tiziana Briguglio Degustazione del pane, (grazie a Ivan Il Re del pane presente con il pane del brigante e altri pani speciali) formaggio, olive e fichi secchi che i viandanti portavano con sé per affrontare i lunghi cammini.
Degustazioni, pranzo, pic-nic sull’erba.
Omaggio al “pane liquido” cioè la birra! Degustazione del gelato alla birra artigianale “L’Ariccina” (saison al farro) del Birrificio Castelli Romani e di “Panzanella romana” dedicato alla Festa del Pane dal mastro gelatiere Dario Rossi di Gelateria Greed di Frascati.
Ore 15 Battesimo della sella: i bambini dai 3 ai 10 anni, oltre al programma di animazione della ludoteca e al parco giochi gonfiabili, potranno provare gratuitamente l’emozionante esperienza di montare sui pony sotto la guida di istruttori qualificati.
0re 16 ALBERO del PANE: tutti sono invitati durante la giornata a portare un pensiero scritto sul pane (o un disegno) da realizzare anche direttamente sul posto, che verrà appeso a un grande albero, insieme impasteremo il nostro libro del pane, reading a cura di Paola Sarcina, presidente di Cerealia, la Festa dei cereali.
Oltre alla partecipazione straordinaria del Consorzio del pane IGP di Genzano, come di consueto il famoso pane di Veroli, di Lariano, il “pane antico” prodotto con antichi grani, il pane biologico dell’Antico Forno del Borgo e il pane dell’accoglienza realizzato per il Giubileo dal CNA di Roma e dall’associazione dei panificatori di Roma e del Lazio.
L’obiettivo della FESTA del PANE con l’ospitalità al Consorzio Tutela Pane Casareccio di Genzano, è quello di promuovere la conoscenza dei marchi di qualità dei propri prodotti agroalimentari. Il Pane di Genzano è stato infatti (insignito, a livello europeo, dell’I.G.P. – Indicazione Geografica Protetta), a dimostrazione del forte legame territoriale del ciclo produttivo che garantisce il costante livello di qualità e di garanzia del prodotto.
Inoltre graditissima anche la partecipazione straordinaria della “PIZZA a fiamma” prodotto tipico di Vejano (Viterbo): si assisterà a tutte le fasi della lavorazione fino alla cottura finale in forno a legna. Dalla tradizionale forma ovale, con spessore della crosta di almeno 1 mm. , mollica praticamente inesistente, profumo intenso e gusto leggermente acidulo, viene preparata con una miscela di farine di grano tenero e di grano duro in proporzioni variabili alla quale viene aggiunta acqua, lievito madre, sale marino, olio extravergine di oliva. Farcita con ingredienti a piacere: cicoria o ricotta, formaggio ovino, prosciutto, rucola e olio extravergine di oliva. Già nell’ottocento, come recita un vecchio adagio “Nun s’è fatta ‘na cotta de pane, se prima nun c’è stata `na pizza a fiamma”.
Tutti insieme i produttori vi aspetteranno con ricette e preziosi consigli per invitarvi a sostenere le piccole aziende a conduzione familiare per supportare un’economia locale che altrimenti andrebbe disgregandosi!
Partecipazione della Rete Economia Solidale e di Medici senza Frontiere.
Naturalmente, per tutti gli interessati, dopo le ore 14,30 si svolgeranno le previste corse al galoppo.