Creativo, importante, prezioso e coinvolgente: Culture a Confronto edizione 2019 ha racchiuso tutti questi aggettivi. Non dovrei parlarne proprio io che l’ho ideato, ma per una volta concedetemi l’eccezione.

Questo format, a cui tengo molto, lo org[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]anizzo insieme all’ Associazione culturale Occhio dell’Arte di cui sono Presidente; è giunto quest’anno alla seconda edizione ed ha animato a Roma la Festa della Musica ospitato dai giardini e dalle sale dell’Ufficio delle Relazioni Culturali e Didattiche dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto.

All’interno di un frame comunicativo, di apprendimento e di confronti interculturali, “Culture a confronto” si è svolto con successo di pubblico e di contenuti, e soprattutto con l’apprezzamento della location ospitante e della Direttrice Dr.ssa Hajar Medhat Seilfelnasr.

Un super ospite a sorpresa dall’Egitto (Ministro in fatto di politiche agricole) ha accompagnato S.E. l’Ambasciatore d’Egitto, Hisham Badr, al taglio del nastro.

Tra Arte, Letteratura, Poesia, Musica e Food, il Made in Italy è uno dei tratti caratteristici del nostro Paese nel mondo, e l’appuntamento ha voluto essere un omaggio al mondo egiziano ed arabo in generale, ma non solo a quelli, attraverso alcuni elementi interculturali a confronto. Presenti anche protagonisti delle realtà serba, boliviana, uruguayana (per quest’ultima, presente Sylvia Irrazabal, Responsabile culturale dell’Ambasciata dell’Uruguay in Italia) abitanti nell’Urbe, ed eccellenze in vari campi a livello internazionale: il noto fotografo Pepito Torres, nato in Marocco da genitori spagnoli che si è rivelato da qualche anno anche un talentuoso cantante e performer; lo stilista Carlo Alberto Terranova, il fisico Sergio Bartalucci; il compositore e direttore d’orchestra Franco Micalizzi; lo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni; l’attore Raffaele De Bartolomeis.

L’inaugurazione ha avuto il significato di sottolineare l’importanza di concetti quali Identità ed Integrazione culturale, percepiti come opportunità e risorsa.

La parola chiave del gradimento percepito a chiare note tra i presenti all’opening è stata “scambio culturale”, in nome del dialogo e della pace.

Un emozionante buffet con degustazioni di cibo arabo ed italiano è stato offerto gratuitamente durante l’inaugurazione, per ribadire ancora una volta che le differenze culturali uniscono ed arricchiscono i popoli da tutti i punti di vista, anche del Food.Protagonista indiscusso del buffet il grande Chef della Frutta Andrea Lopopolo, richiesto sempre più negli eventi che contano non solo in ambito culturale, ma anche del mondo dello spettacolo. Un banchetto di Fruit gustoso, emozionale ed emozionante ha catturato l’attenzione di tutti i presenti fino a chiusura.

Tra gli artisti in mostra per la sezione Arte (exhibition visitabile ad ingresso libero fino al 27 giugno): Ahmed Beshr (pittore), Essam Fath alla (fotografo), Amjed Rifaie (calligrafo arabo), Lino Stronati in arte Stroli(pittore), Marina Rossi (fotografa), Daniela Prata (disegnatrice). Francesca Guidi (Arte dei Led) si è cimentata in una performance di body art dedicata all’Egitto grazie alla disponibilità della bellissima modella Silvia Terriaca. A rendere giustizia alla bellezza femminile, italiana e non solo, le altre modelle d’agenzia presenti come ragazze immagine (tra loro anche un modello uomo): Chiara Scarlato, Alexandra Adam, Valentina Bertocchi, Sabina Agaci, Veronica Di Girolamo, Anxhela Marina Kothere, Julia Santinelli, Francesco Spallotta.

Apprezzatissime le cantanti Valentina Ducros edErika Croce; applauditi anche il cantautore e percussionista Christian Brucale ed il cantante Raul Via Villa accompagnato da un danza chiamata la Cueca Paceña; insieme a sonorità egiziane ed arabe nell’aria, che a turno si sono alternate, gli ospiti hanno avuto modo di percepire un mood di accoglienza decisamente multietnico.

Nelle importanti premiazioni culturali in scaletta ad essere protagonisti, oltre ai sopracitati musicisti, sono state la produttrice tv MariaRaffaella Napolitano, la giornalista Natalia Di Stefano, ilpresentatore tv Anthony Peth, l’editore Salvatore Monetti, l’autrice televisiva e scrittrice Patrizia Caldonazzo, il Prof. Luca Filipponi (Menotti Art Festival), la Prof.ssa Maria Luisa Albano ed infine la fotografa Susana Mamani in qualità di Presidente della Casa Boliviana in Roma.

L’ammaliante voce del regista e doppiatore Giovanni Brusatori ha letto le tre liriche vincitrici del concorso internazionale di Poesia gestito da Monetti Editore e dall’Occhio dell’Arte, avente lo stesso titolo del format : Culture a Confronto. Arrivati da tutta italiani i finalisti ed i vincitori del concorso, proclamati direttamente il giorno della inaugurazione del format.

Per concludere, nella Categoria FOOD & BEVERAGE, a ricevere gli apprezzamenti ed i riconoscimenti da parte dell’Ambasciata sono stati gli imprenditori Gianni Simula (assente giustificato poichè impegnato per lavoro nella sua terra, la Sardegna), Francesco Fittipaldi da Fiumicino, il Maestro Chef della Frutta Andrea Lopopolo giunto appositamente dall’Abruzzo dove vive ed Antonia Federici. Altri ospiti importanti ospiti che si sono intravisti tra il pubblico: Maria Laura Berlinguer, la Prof. Dr. Emilia Costa de L’Università La Sapienza di Roma, Maurizio Esposito (Consigliere e Vice Presidente del Consiglio Municipale Roma Capitale, accompagnato dalla psicologa serba Danijela Babic); la nota blogger Sara Lauricella; il giornalista Francesco Grillo e Maria Grazia Salpietro dall’Associazione Joseph Beuys Ed Oltre.

Tra i principali partners all’evento : Accademia AUGE(Accademia Universitaria degli Studi Giuridici Europei). Appuntamento alla prossima edizione!