
A Nettuno si trovano i soldi per incarichi, assunzioni e consulenze agli amici ma non per il servizio di mensa scolastica per i bambini, neanche per i buoni spesa alle famiglie in difficoltà o per mantenere il decoro della città.
Stiamo assistendo ad una vera e propria manovra finanziaria “lacrime e sangue” della maggioranza Coppola, che peserà unicamente sulle spalle dei nettunesi visto che la politica da due spende e spande. Nonostante la crisi socio-economica dovuta alla pandemia, quelli per “il bene di Nettuno” (solo a parole), aumentano le tariffe ( parcheggi) e probabilmente anche alcuni tributi per i cittadini (basta leggere la letterina Tari inviata), oltre a tagliare alcuni servizi “essenziali” alla cittadinanza per il 2021.
Servono soldi perché i numeri non mentono e nei bilanci comunali della gestione Coppola diventano allarmanti, inesorabili e inappellabili.
Lo diciamo da due anni in ogni sede in tutte le salse, con proposte responsabili e analisi facilmente prevedibili ma mai ascoltate.
Oggi ne abbiamo la conferma, con dati alla mano e i provvedimenti “riparatori” di una Giunta disastrosa e incapace di gestire le risorse pubbliche, così come avrebbe dovuto fare un buon padre di famiglia.
I nettunesi e la Città ancora una volta pagheranno a caro prezzo i danni di una certa politica che anziché amministrare con senso di responsabilità, parla a se stessa e per suoi interessi, quelli di sempre.
Di certo la maggioranza Coppola non ha mai agito e non agisce nell’interesse pubblico e collettivo.
E’ chiaro a tutti.
Il Comune di Nettuno è di nuovo alla deriva economica ma anche e soprattuto ETICA.
I consiglieri comunali di Nettuno Progetto Comune
Avv. Simona Sanetti
Dott. Daniele Mancini