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Anzio, l’associazione Commercianti sulla raccolta rifiuti

Riceviamo e pubblichiamo

Sono in corso numerose polemiche in relazione all’attuale crisi della raccolta rifiuti, innescata dalla temporanea e non preannunciata chiusura della Rida
Consideriamo inutile piangere sul latte versato ed assistere passivamente ad uno scambio di accuse reciproche, cercheremo quindi di essere propositivi
Partiamo da un dato positivo: Il servizio di raccolta “Porta a Porta” in essere negli ultimi anni nei vari quartieri (escluso Anzio- Centro) ha funzionato in maniera generalmente soddisfacente, ma con alcuni limiti:
⁃ Difficoltà per chi frequenta Anzio solo nei weekend e per alcuni pendolari
⁃ Strade spesso lordate da rifiuti da parte di chi si ostina a non differenziare, da chi è impossibilitato a conferire correttamente negli eco-centri ed infine da pulisci-cantine, giardinieri, piccole ditte di edilizia abusive non in possesso di Partita Iva
Questi potrebbero essere alcuni correttivi:
⁃ raccolta del verde porta a porta deve tornare ad avere frequenza settimanale
⁃ Eliminare il limite giornaliero di rifiuti che possano essere conferiti presso gli eco-centri
⁃ Tali eco-centri 24 ore potranno essere utilizzati da chiunque, ma dovranno essere dotati di Telecamera all’ingresso con lettore targhe che apra il cancello automatico, telecamere a controllare lo scarico, software che ne analizza l’uso.
⁃ Installazione di isole ecologiche, dotate di apertura tramite lettore ottico per tessera sanitaria, posizionate in luoghi strategici (parcheggi stazioni ferroviarie, vie di uscita dalla città)
⁃ Incentivare, se possibile, i comportamenti virtuosi con ribassi sulla Tari
⁃ Perseguire i trasgressori con sanzioni adeguate, incluso sequestro del mezzo, coinvolgendo in qualche maniera gli operatori ecologici anche con incentivi in denaro (con l’indispensabile collaborazione della Polizia Municipale)

Specificità Anzio Centro
– Le isole ecologiche hanno mostrato tutti i loro limiti.
– È stato un azzardo sperimentare le isole mobili in piena estate…con esiti negativi.
– Si attende con fiducia l’inizio del servizio di raccolta porta a porta.
– Data la concentrazione di attività di ristorazione è indispensabile prevedere raccolta quotidiana della frazione umida
– Per pendolari e tutti coloro che sono impossibilitati a smaltire con servizio porta a porta si potrebbero installare isole ecologiche, dotate di apertura tramite lettore ottico per tessera sanitaria, posizionate nei parcheggi “La Piccola” e piazzale “Marinai d’Italia”

Specificità Spiagge
– Il posizionamento di secchi nelle spiagge libere risulta essere controproducente se non viene effettuata la raccolta quotidianamente
– Il servizio di raccolta per gli stabilimenti balneari deve essere previsto dal 1 Maggio al 15 Settembre; gli stabilimenti balneari con annesso ristorante che faranno aperture anche nelle restanti stagioni dovranno comunicare le aperture agli uffici preposti

Sarebbe infine auspicabile:
– che l’Amministrazione Comunale, in accordo con la Regione, con l’Asl e con tutti gli Enti preposti, riesca ad individuare un sito per lo stoccaggio temporaneo degli indifferenziati da utilizzare nelle future emergenze
– tentare di recuperare fondi Europei (e non) ad hoc

Associazione Commercianti Anzio

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Roberta Sciamanna
Roberta Sciamannahttps://inliberauscita.it
Giornalista Pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione presso La Sapienza di Roma, iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti dal 2004. Ha lavorato per "La Provincia", "Latina Oggi", "Il Granchio", "Reporter News"

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