
“Alla luce della sentenza del consiglio di stato che riduce a due anni la validità delle nostre concessioni annullando di fatto la recente legge 145 emanata dal precedente governo e abbracciata da quasi tutti i comuni d’Italia in virtù della quale il comune di Anzio ha prorogato le nostre concessioni fini al 2033, la nostra categoria è seriamente preoccupata perché questa sentenza porterà al sicuro fallimento delle nostre imprese con gravi ripercussioni sul turismo. Per cui chiedo al signor Sindaco di Anzio di stare al fianco di questi sui concittadini e di sederci tutto insieme intorno ad un tavolo tecnico per superare questo periodo così difficile”. Lo dichiara in una nota
Piero Magari presidente Sindacato Italiano Balneari Anzio e Nettuno.