Sabato 26 febbraio alle ore 11 in piazza Pia ad Anzio, associazioni, cittadini e giornalisti scenderanno in piazza per far sentire la loro voce dopo gli arresti per ‘ndrangheta che hanno investito le due città del litorale di Anzio e Nettuno. Una notizia che ha fatto il giro dei media nazionali e internazionali portando alla luce le infiltrazioni dei clan mafiosi. Droga, armi, appalti secondo gli inquirenti erano il terreno sul quale si muovevano questi clan. Anzio e Nettuno non sono questo. Anzio e Nettuno non appartengono alle mafie. Sabato 26 febbraio i cittadini sono invitati a partecipare per dire No a tutto questo, perché il “Silenzio è Mafia.”
Le associazioni che scenderanno in piazza sono “Coordinamento antimafia Anzio-Nettuno”, “La Tamerice” “Rete No Bavaglio”, “Città Insieme”, “Circolo LegAmbiente”, “Reti di Giustizia” “Anpi Anzio-Nettuno” “Asd Pop”, associazione culturale Cineclub “La Dolce Vita”, associazione “Baraonda” Nettuno, associazione ReteCultura, associazione Piume di Poesia.
I giornalisti che parteciperanno sono: Giovanni Del Giaccio, Elvira Proia, Claudio Pelagallo, Ivo Iannozzi, Roberta Sciamanna.
Le forze politiche potranno partecipare, ma senza simboli o bandiere.
L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle normative anti-covid.
Per adesioni ed informazioni scrivete a retenobavagliolazio@gmail.com