Comunicato congiunto di tutta l’opposizione
Il passaggio al Comune di Anzio del ruolo di capofila per i servizi socio-economici ed assistenziali dell’Ufficio di Piano, tanto caro e oltremodo voluto dalle maggioranze consiliari di Anzio e di Nettuno parte in salita. In questi giorni, le famiglie che beneficiano dell’assegno di cura/caregiver per i propri figli affetti da disabilità grave o gravissima avrebbero normalmente già dovuto ricevere l’accredito economico sulle coordinate iban indicate se non ci fosse stata questa “esigenza politica”, se cioè non fosse stata interrotta la continuità prevista e accordata del ruolo di capofila al Comune di Nettuno fino al 2024. Sappiamo per certo che dal 1 Marzo 2022 gli Uffici di Nettuno hanno trasmesso al Comune di Anzio tutti i dati di coloro che hanno titolo per il riconoscimento delle somme previste bimestralmente, ma ad oggi ancora nulla è stato fatto. È un semplice ritardo? Vista la presenza delle Commissioni di indagine in entrambe le amministrazioni comunali, sarà stata data forse bassa priorità a questi assegni, rispetto invece alle richieste aventi carattere di urgenza cui devono adempiere gli Uffici per ordine della Prefettura di Roma ? Non sappiamo quali possano essere i reali motivi, ma sappiamo con assoluta certezza, e direttamente dai beneficiari di tali prestazioni economiche, che questo ritardo comporta ulteriori difficoltà proprio a coloro che non hanno bisogno di vedersi complicare dalla “politica”, si fa per dire, la propria vita.
Antonello Mazza
Marco Federici
Daniele Mancini
Waldemaro Marchiafava
Roberto Alicandri
Simona Sanetti
Mauro Rizzo
Antonio Taurelli
Enrica Vaccari
Luigi Carandente