
Erosione della costa, il punto della situazione in convegno del Pd
Si è tornato a parlare dell’erosione della costa di Anzio e della ripresa dei lavori necessari per fermare i continui crolli che interessano la falesia. Nel convegno promosso dal Partito Democratico all’hotel Lido Garda, lunedì scorso.
“In autunno inizieranno i lavori per realizzare il lavori di nove scogliere perpendicolari alla costa, tra lido di Marechiaro e Capo d’Anzio- ha annunciato nel suo intervento l’Assessore Regionale ai lavori pubblici e tutela del territorio Mauro Alessandri– nel mese di marzo è stata completata la procedura di gara per l’aggiudicazione dei lavori finanziati con 3,3 milioni di euro dalla Regione Lazio. Già è stato consegnato il cantiere alla ditta vincitrice. I lavori dureranno all’incirca un anno”.
Un intervento atteso da tempo, mentre la falesia continua a crollare ad ogni mareggiata, mettendo in pericolo le case e la strada sovrastanti.
Per quanto riguarda l’altro appalto per il consolidamento della falesia, di oltre 328 mila euro riguardante la zona vicino lo Stabilimento “Il Pilone3” zona Acqua del turco, secondo l’Assessore regionale “I lavor appaltato dal Comune di Anzioi- già eseguiti per il 25%- furono interrotti nel dicembre scorso dal Comune che aveva ritenuto la ditta inefficiente”. Ma di questo cantiere e del relativo finanziamento al momento non si hanno notizie.
Il convegno ha visto la partecipazione degli operatori del settore, dei gestori dello Stabilimento Lido Garda tra quelli più interessati all’erosione della spiaggia. Da sottolineare che, nonostante si parlasse di Anzio non era presente nessun membro dell’amministrazione Comunale.